SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] del Conforto commissionata dal vescovo aretino Niccolò Marcacci.
Il pittore, operando all’interno di un progetto omogeneo 1801-02 eseguì una delle sue composizioni più celebri, La peste diFirenze, in cui il soggetto e la dedica della stampa, rivolta ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] fu curata da Ottaviano Capece, vescovodi Nicotera, ed è corredata di note del gesuita Ignazio Bracci; dei codici latini e greci ne' sec. XIV e XV..., Firenze 1914, p. 220), ded. a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del ...
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TOSCANI, Giovanni Luigi (Giovanni Alvise)
Concetta Bianca
Nacque a Milano da Luchino Toscani e da Bianca Capitani di Vimercate, probabilmente nel 1446 (come ipotizza Resta, 1964, p. 297); terzo nome [...] ) e officiale pubblico di qualche rilievo (podestà diFirenze dal 16 febbraio 1478 al 4 marzo 1479, senatore di Roma nel 1481, 1905, p. 226).
Fu poi accolto nella familia del vescovodi Pavia, il cardinale Iacopo Ammannati Piccolomini (che egli chiama ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] "macchia" nei numerosi bozzetti e acquerelli; dalla prosecuzione della ricerca di rinnovamento del quadro di storia nella Porta della casa degli Alighieri. Reminiscenze diFirenze (1859, Pavia, coll. priv.; ill. ibid., p. 56; esp. all'Acc. Albertina ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] gli valse il favore di molti vescovi, ma gli alienò l'amicizia di Eugenio IV che da questo momento lo tenne in disparte da ogni incarico di rilievo.
Rientrato in Italia, il C. seguì la Curia pontificia che si era trasferita a Firenze nel giugno 1434 ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] cugino del padre e allora vescovodi quella città, e da lui e dal canonico Matteo Bosso apprese i primi elementi del curata da V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani,f ascicolo di saggio, Firenze 1943, pp. 2 s.; e dello stesso la nota in ...
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SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] contestualmente i titoli di prefetto della congregazione Cerimoniale e di cardinale-vescovodi Ostia e Velletri . 115-117); E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio De Vecchi, II, Firenze 1944, pp. 105, 212, 237, 371; R. Colapietra ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] 228-238), ventiquattro sonetti indirizzati contro il nuovo vescovodi Cortona, Giuseppe Cei. Allo stesso genere appartengono nel 1698, fu pubblicata solo a fine Ottocento (Firenze 1888).
Negli ultimi anni di vita il M. si dedicò a generi letterari ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] nel 1477 si espose di nuovo pubblicamente, schierandosi a favore del vescovodi Trento Johannes Hinderbach che 29-66; Lettere, a cura di D. Vecchia, tesi di dottorato, Università diFirenze, 2012 (in corso di pubblicazione). Alcune lettere e poesie ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica diFirenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] di teologo della Penitenzieria, di esaminatore dei vescovi, di qualificatore del S. Uffizio e di procuratore della Compagnia di Gesù. Avanzando ragioni di Farnese a Parma e, soprattutto, i Medici a Firenze) e con la stessa Curia pontificia, il lungo ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...