TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] clero e il vescovodi Roma, e venne presto stroncata dall’arrivo di un corpo di spedizione inviato da au VIe siecle, Paris 1925, pp. 434-440; C. Huelsen, Le chiese di Roma nel Medioevo, Firenze 1927, pp. 250, 474, 496; F. Hayward, Histoire des papes, ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] ) e 1685 (ed. a cura di C. Cavicchioli - S. Stroppa, Firenze 2009); Il Nulla delle creature e ’l Tutto di Dio, Jesi 1682, Venezia 1683 e Bologna 1683.
Nel 1680, alla morte del fratello Lorenzo divenuto vescovo dopo la sua rinunzia, Alderano Cybo ...
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MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] chiesa di S. Vitale a Verona a quella di Bolzano Vicentino, privando così il vescovodi un , 2002, 2052, 2114, 2162, 2311; G. Fasoli, I re d’Italia, Firenze 1949, ad ind.; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen, Bayern und Burgunder in Oberitalien (774 ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] vescovo della città romagnola, con il quale strinse un rapporto di stima e di amicizia alimentato da lunghe conversazioni sulla necessità di ; R.P. Coppini, L’opera politica di Cambray-Digny, sindaco diFirenze e ministro delle finanze, Roma 1975, pp ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] programma culturale a Mantova e a Guastalla: il vescovodi Gallese e cultore d'antiquaria G. Garimberto, , Bibl. Universitaria, Mss.Aldrovandi 136, V, cc. 174v-175; Arch. di Stato diFirenze, Mediceo del principato, 677, c. 488; 764, c. 40; Guastalla ...
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NECCHI, Ludovico
Patrizia Guarnieri
NECCHI (Necchi Villa), Ludovico (Vico).– Nacque a Milano il 19 novembre 1876 da Luigi e da Cecilia Frisiani, appartenente a un’antica famiglia milanese.
Il padre, [...] vescovodi Vicenza e professore di scienze naturali.
Negli stessi anni diede un impulso decisivo, in qualità di terziario francescano, Firenze 1937; E. Lucatello, Vico N.: un uomo, Milano 1940; Giovinezza e maturità di Vico N., a cura di P. Bondioli, ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] Medici, fratello di Piero signore diFirenze e non aveva la minima intenzione di lasciare la carica di legato del vescovatodi Rimini che sembrava essersi liberato. Ma neanche questo ripiego fu possibile, perché la notizia della morte di quel vescovo ...
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TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] -100; R. Davidsohn, Storia diFirenze, IV, Firenze 1973, pp. 907-1111; E. Droandi, G. T. di Pietramala: ultimo principe di Arezzo, Cortona 1993; A.M. Ponticelli Rupi, G. T. da Pietramala, vescovo e signore di Arezzo, Città di Castello 1993; A. Rigon ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] Treviso).
Il 10 maggio 1595 Toschi era stato creato vescovodi Tivoli. Nonostante la vicinanza della diocesi, egli la fece cura di Alberi, X, Firenze 1857, p. 352). Fu seppellito nella chiesa di S. Pietro in Montorio.
Anche nel duomo di Reggio Emilia ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] docente di istologia patologica nell’Istituto di studi superiori diFirenze, dove fin dal gennaio 1860 aveva avuto l’incarico di in forma epistolare al vescovo anglicano di Argyll Alexander Ewing (1814-1873), suocero di un parente della moglie ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...