BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] (lettere del Moro al Vimercati, 4 maggio 1493, e al vescovodi Como, a Luca Tottavilla, a Pietro Landriano e G. A. di Stato di Milano, a cura di G. Porro, ibid., XI.(1882), pp. 483-534; B. Castiglione, Il cortegiano, a cura di V. Cian, Firenze ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] voci in tal senso si levarono anche al congresso cattolico diFirenze del 1875) e perché fosse annullata o limitata l' Roma, Napoli, Piacenza) e, anche su consiglio di Gioacchino Pecci, vescovodi Perugia e futuro pontefice, fondò nel 1876 La Scienza ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] ’estate e l’autunno del 1548, una volta raggiunto dal vescovodi Fano, Pietro Bertano, nuovo nunzio, il cardinale ritornò a . Santità e obbedienza nell’esperienza religiosa dei primi barnabiti, Firenze 1998, ad ind.; G. Riitano, Il fondo Crivelli ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] vescovodi Massalubrense e gli concesse i benefici di S. Erasmo e di S. Giacomo di Sabiano nella diocesi di Nola. Fu consacrato il 18 luglio di con nuovi docc., III, Firenze 1877, pp. 442 s.; B. Cavassico, Le rime di B. C. …, a cura di V. Cian, App. ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] abate commendatario dell'abbazia di Nonantola; con Francesco Maria d'Este, vescovodi Reggio; con il vescovodi Modena Tiburzio Cortese; trattato diFirenze con il futuro duca di Parma, Carlo Lodovico di Lucca: Parma cedeva, così, il Ducato di ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] aspettare ed esiste in proposito un vivace scambio di lettere tra il pittore, la Signoria di Siena e il vescovodi Volterra. Nel 1381 un senatore senese gli commissionò la decorazione di un grande scudo e di un vessillo con lo stemma della città. Nel ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] tre cardinali di Curia (Berengario vescovodi Tuscolo, Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. Maria cambio a pagare al pontefice una somma in fiorini d'oro diFirenze, che fu inviata in due rate ad Avignone. La controversia ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] , ottenendo il favore di Isabella Jagellone. Nello stesso anno, il vescovodi Cracovia, Samuel Maciejowski ; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania, Firenze-Chicago 1970; L. Heinz, Italienische Protestanten und ihr Einfluss auf ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] in realtà del vescovo Martino di Braga (VI secolo). Il volgarizzamento di quest'opera, S. Debenedetti, B. G., ibid., IV (1912-13), pp. 271-278; R. Davidsohn, Storia diFirenze, III, Firenze 1957, p. 748; V, ibid. 1962, pp. 46 s., 51, 62; VI, ibid. ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] che fu monaco e poi vescovodi Arbe; nei suoi testamenti - ne scrisse ben dieci - ricorda anche una donna di nome Alba che aveva preso , 311; G. De Luca, Letterat. di pietà a Venezia dal '300 al '600, a C. di V. Branca, Firenze 1963, p. 86; W. J. ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...