LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] , scritto nel 1701 ed espressamente dedicato a P. Vallaresso, vescovodi Concordia (Caffi, 1987, p. 265). Certa è invece l music, in Vivaldi vero e falso. Problemi di attribuzione, a cura di A. Fanna - M. Talbot, Firenze 1992, pp. 91-108; F. Rossi, ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] vescovodi Porto, pur mantenendo il titolo di S.Martino ai Monti, nel 1461 ottenne da Pio II il titolo divescovodi -18r; 603, cc. 25r-45r; 652, cc. 172r-175r; Archivio di Stato diFirenze, Repubblica. Signori. Missive, I Cancelleria, vol. 43, cc. 4, ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] vescovodi Volterra) nella dignità di arcidiacono (cui spettava, per concessione di Onorio III, l’autorità didi A. Schiaffini, Firenze 1926, pp. 132 s.; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, a cura di L.T. Belgrano - C. Imperiale di ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] di S. Andrea. È possibile che molte di queste commissioni fossero dovute all'interessamento del vescovodi I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 218-222 (con bibl.); S. Moschini-Marconi, Le Gallerie dell'Accademia di Venezia, III, Roma 1970 ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] , sempre come scalpellino, alla lastra tombale del vescovo C. Bartoli, nel duomo di Siena, alla cui supervisione era preposto Pietro del in stucco, conservate al Museo Bardini ed alla Fondazione Romano diFirenze (Del Bravo, 1970, pp. 71-76). Tutte ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di Tiziano, fino forse agli esordi lagunari di Savoldo.
Nel 1519, in seguito all'elezione a vicelegato pontificio di Bologna del vescovodi , Ampliamenti nell'Officina ferrarese (1940), in Officina ferrarese, Firenze 1956, pp. 162-166; G. Fiocco, Un G ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] l'ospitalità alla propria corte di B. Castelli e di G. B. Doni; al B. il vescovodi Spalato Marc'Antonio De le linee della sua azione come segretario di Stato di Urbano VIII, oltre a L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1959, pp. 763, 822 s., ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] lettere che di lui possediamo (ibid., 17, 20 s., 25), immerso in una intensa attività di studio. Con l'aiuto economico del vescovo (come risulta diFirenze, cc. 11 ss.); e una lettera premessa a questa opera rivela ancora un notevole grado di ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] il nipote del G., Giovanni, che nel 1534 divenne vescovodi Fossombrone e nel 1535-37 fu nunzio presso l'imperatore , Opere di mons. Giovanni Guidiccioni, I, Firenze 1867, pp. XX, 237-244, 248 s.; S. Bongi, Inventari dell'Archivio di Stato di Lucca, I ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] che il Crocifisso Pallavicini passò in collezione Ansaldi a Firenze per via ereditaria. Le fonti riferiscono concordemente a una finanziato dal cardinale Benedetto Pamphilj e dal principe vescovodi Paderborn, Franz Arnold von Wolff-Metternich zur ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...