BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] datate 31 ag. 900 di B. IV per la questione di Argrino vescovodi Langres, delle quali parleremo 774-1252), Bologna 1948, pp. 98 s., 102; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. 61-69;C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 5763, ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] 1784; inoltre, come ricorda Moschini (1806, p. 85), "egli ebbe l'onore d'essere ascritto alle Accademie diFirenze e di Bologna".
L'insegnamento e l'assidua partecipazione alla vita accademica non furono tuttavia d'ostacolo alla copiosa produzione ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] città, fu unto principe di Salerno dal vescovodi Capaccio, non avendo il sostegno di quello di Salerno, Romualdo I. In trad. it. a cura di E. D’Angelo, Firenze 1998; Idrîsî, La première géographie de l’Occident, trad. a cura di H. Bresc - A. Nef ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] della chiesa dell’Eremo di Visciano di Nola.
Nel 1771 il vescovodi Martina Franca Francesco Saverio Stabile d’Avila, in Terrecotte italiane tra manierismo e barocco (catal.), a cura di M. Vezzosi, Firenze 1997, p. 54; J. Hecht, «I’m no angel». A ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] allo zio cardinale e vescovodi Pavia. Il 29 - febbr. 1768 si costituiva a Bar un'altra Confederazione di nobili che, raccolto Poloniatra Illuminismo e Romanticismo, a cura di V. Branca, Firenze 1973, pp. 37-53 (con app. di documenti alle pp. 53-68); ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Noack, in Thieme-Becker), il C. effettuò un viaggio di studi a Firenze, le cui spese vennero sostenute da un mecenate inglese. Nel collezione Camuccini; Brera, 647); S. Ambrogio proclamato vescovodi Milano (Lisbona, 2146 e 2216); una Madonna con ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] , il meglio delle sue capacità di verseggiatore il C. lo dette nelle traduzioni di Ausonio e di altri autori latini, pubblicate nella collezione Antonelli (vedi anche la versione di Carmi due di s. Paolino vescovodi Nola, Venezia 1849). Su altre ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] , 1568, 1881, p. 131; o Cristoforo, allora vescovodi Cagli). Intorno a questi anni dipinse l’Orazione nell’orto Storia della lingua e storia dell’arte in Italia, a cura di V. Casale, Firenze 2004, pp. 199-220; J. Mundy, Additions to and observations ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dei benefici, dirninuirono, abbassandosi dalla media annua di 228.000 fiorini diFirenze a 166.000. Ma le spese, più riterrà necessario". Il suo predecessore si era riservato la casa del vescovo; B. XII diede a quest'ultimo una nuova residenza e, ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] ciborietto datato 1515 con lo stemma dell'Opera del Duomo diFirenze, di una tipologia più volte replicata (l'esemplare migliore è per il palazzo vescovile di Castello in Val di Sieve, oggi a Fiesole, su commissione del vescovo Guglielmo dei Folchi: ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...