Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] metropoli latina di Antivari. Dopo la conquista turca del 1478, per molto tempo venne proibito al vescovodi risiedervi, e I, pp. 188-281. La statistica dei cattolici in Missiones catholicae, Firenze 1922, pp. 15-20.
Lingua
L'albanese è parlato in un' ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] 1913; Riccobono, Fontes iuris romani antejustin., parte 1ª, Firenze 1909.
Per le iscrizioni mettriche Fr. Bücheler, Carmina le iscrizioni dogmatiche, quelle dei martiri, dei vescovidi Roma, dei magistrati e personaggi celebri, quelle relative ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Magna Grecia. Contributo alla storia più antica delle colonie greche in Occidente, Firenze 1924; id., La Magna Grecia da Pitagora a Pirro, I, Milano con Elisabetta, dichiarerà di non riconoscere in materia il diritto del "vescovodi Roma". E ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] e genesi del Mar Rosso, in Atti del Terzo Congr. Geogr. Ital., Firenze 1899; id., Essai sur l'origine et la formation de la Mer occasione di recarsi nella provincia d'Arabia, sia chiamato dai fedeli, sia per l'affare di Berillo vescovodi Bostra, ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] quei militi di cui parla già, fra gli altri, il vescovo Ottone di Frisinga, lo storiografo di Federico Barbarossa, Parigi 1895; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel comune diFirenze, Firenze 1896; S. Pivano, Lineamenti storici e giuridici della ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] Nehring, in Atti del primo congresso internaz. etrusco, Firenze 1929, p. 222). Quindi i popoli che lasciarono di Pisa i vescovidi Ajaccio, di Sagona e di Aleria, e del vescovatodi Genova, elevato ad arcivescovato, i vescovidi Accia, di Mariana e di ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] dell'insegnamento pubblico. In una decisione sinodale di Raterio, vescovodi Verona (sec. X), si legge che Napoli, Napoli 1871; B. Spaventa, La lib. d'insegn., a cura di G. Gentile, Firenze 1920; A. Gabelli, L'istruz. in Italia, 3ª ed., Bologna ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] manoscritto di Cambrai, contenente frammenti di una omelia irlandese trascritta con molti errori; un manoscritto diFirenze , che presso i Cimri è apparsa nel 1588 a cura del vescovo William Morgan. Essa si sviluppa specialmente nel sec. XIX, in ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] una rocca sul Kahlenberg; nel 1137 il vescovodi Passavia fondò la chiesa di S. Stefano, consacrata solo dieci anni dopo stata ceduta a Napoleone, che l'avrebbe passata all'Italia. Firenze invece, in base al trattato d'alleanza, chiese la cessione ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] antichi citati dal Riccioli solo Paolo di Middelburg, vescovodi Fossombrone, giunge alla conclusione che il Firenze 1877, p. 291). Per il contadino calabrese il segno dell'equinozio primaverile è dato dal pesco che si copre, a un tempo, di fiori e di ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...