Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] il cattolicismo e riconoscevano il primato del vescovodi Roma, metropolita d'Italia, patriarca dell' , ad Augusta; ma specialmente in Italia, a Milano, a Venezia, a Firenze, a Genova. Anche perciò l'Italia è una bella preda, che Francesi e ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] Marinelli, I ghiacciai delle Alpi Venete, in Memorie geografiche, Firenze 1910; L. Kober, Bau und Entstehung der Alpen, il lago di Neuchâtel, ricuperando ed ampliando il Vaud; si sforzarono, con l'appoggio dei vescovidi Sion, di signoreggiare il ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] fu creato nel 1895 il patriarcato di Alessandria con i due vescovidi el-Minyā e di Ṭahṭā. Vanno inoltre ricordate la di Torino, il British Museum, quello di Berlino, il Louvre, il Metropolitan di New-York, quello di Boston, diFirenze, di Bologna ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] specialmente a partire dal sec. VI, fra il vescovodi Roma e il patriarca di Costantinopoli, aspiranti l'uno e l'altro al si sottrasse a certe conseguenze. Alla scuola di Siena e diFirenze i pittori bizantini impararono alcune cose; tuttavia bisogna ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] tra le autorità politiche e il vicario apostolico di Ginevra G. Mermillod e il vescovodi Basilea E. Lachat; e si venne alla Müller, studiando a Firenze la storia architettonica di Santa Maria del Fiore, ne derivava un progetto di facciata - la cui ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di Cortés, magnifiche le gemme lavorate del Museo nazionale d'antropologia diFirenze; due teschietti di cristallo di rocca prima, in cui eccellevano Sebastiano Ramírez de Fuenleal, vescovodi Santo Domingo e Vasco de Quiroga, che governarono con ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] bianco e giglio vermiglio furono attelati dinanzi. Allora il vescovo [di Arezzo] che avea vista corta, domandò: Quelle che Arte dei corazzai e spadai (conservati nel Regio Archivio di stato diFirenze), del 3 giugno 1321: Teneantur et debeant omnes ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] (musei di Brescia, di Milano; museo Poldi-Pezzoli di Milano; Museo nazionale diFirenze; armerie di Madrid, di Vienna e di Torino). e intorno alle tombe divescovi e principi cancelli monumentali, altissimi, la cui fitta rete di aste verticali venne ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] 10 gennaio 1863 riprendeva il titolo di Gazzetta diFirenze che diceva "più conforme al vescovo d'Ivrea, dal marchese Carlo Birago di Vische (Torino 1797-1862, già ufficiale nelle Guardie, gentiluomo di bocca e da ultimo gentiluomo di camera di ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] . È di quest'epoca la fondazione in Italia di cattedre ad hoc nelle università di Roma, di Napoli, di Torino, di Bologna, di Genova, di Pisa, di Palermo, di Padova, di Pavia e in altri centri culturali, come nell'Istituto superiore diFirenze, ora ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...