Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] il vescovodiFirenze. Tra fine XI e inizi XII secolo il monachesimo tenta di riformarsi, di tornare all’originale spirito di san Benedetto, con la fondazione della Certosa – da parte di san Bruno di Colonia –, di Citeaux, in Borgogna, di Pulsano ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] dallo stemma dei Dell'Antella, posta nel palazzo arcivescovile diFirenze. Alla luce di una documentazione più attendibile, si è potuto accertare, infatti, che il D. fu designato vescovodiFirenze il 27 febbr. 1357: alcuni mesi dopo l'elevazione ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] della morte del B., il quale sarebbe comunque ricordato nel 1338 come già defunto, in "quibusdam litteris" di bapa Giovanni XXII al vescovodiFirenze (Wadding, p. 259)
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Collectoriae 250 (Registro delle spese e delle ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] nel deserto, comunicandosi soltanto spiritualmente; ma poiché questo eccesso rischiava di dare scandalo, il vescovodiFirenze Alamanno Adimari ordinò al curato di S. Romeo (loro parrocchia) di portare la Comunione alle due "romite" almeno nei giorni ...
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BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] i Fiorentini avevano distrutto la rocca nel 1135; e poi nell'agosto 1214 in una divisione di beni col vescovodiFirenze.
Oltre che per questo tipo di notizie che lo rappresentano come un qualsiasi esponente della nobiltà fiorentina dell'epoca, il B ...
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Buondelmonti
. Famiglia magnatizia fiorentina, inurbatasi verso la metà dell'XI secolo. Cacciaguida, in Pd XVI 66, ricorda questo fatto che fa risalire all'errato atteggiamento della Chiesa e dei guelfi [...] . Avvenne infatti che durante l'assedio del castello di Montegufoni in Val di Pesa, di, proprietà degli Ormanni, Rainieri di Montebuoni, che quale feudatario del vescovodiFirenze partecipava all'impresa, defezionò fortificandosi nel suo castello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] . Teorico ante litteram della tolleranza, come inviato al consiglio di Basilea, legato papale in Germania, Paesi Bassi e Boemia, protagonista dei concili di Ferrara e Firenze, vescovodi Bressanone e infine vicario papale a Roma, Cusano svolge un ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovodiFirenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] a Padova, dove insegnò per venti anni e assolse missioni diplomatiche per i signori da Carrara. Nominato nel 1410 vescovodiFirenze dall'antipapa Giovanni XXIII e l'anno dopo creato cardinale, prese parte attivissima alla soluzione dello scisma d ...
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Cardinale (m. Roma 1440). Entrato al servizio del papa, divenne protonotario, vescovodi Recanati e Macerata (1431), commissario dell'esercito della Chiesa nella Campagna. Combatté con energia i principi [...] e da Eugenio IV, che già lo aveva consacrato patriarca di Alessandria e vescovodiFirenze, ebbe la dignità di cardinale (1437) in premio per la cattura di Antonio Orsini principe di Taranto. Ripresa la lotta contro i baroni, distrusse Zagarolo (1439 ...
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Ecclesiastico (n. Firenze 1521 - m. 1573); figlio di Bindo (v.), vescovodiFirenze dal 1548, non prese possesso della diocesi per la lunga opposizione di Cosimo dei Medici. Fu quindi a lungo a Roma, nella [...] Curia, ove fu tra l'altro segretario di Paolo III. Partecipò al concilio di Trento (dal 1562) e ne sottoscrisse gli atti. Preso finalmente possesso della diocesi diFirenze (1567), vi applicò i decreti del concilio. Rispettato per l'integrità morale, ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...