FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] dalle Celle di Cortona ed era angustiato perché nessuno pensava a sedare una vecchia lite tra il vescovo e il podestà a intieri cicli di pitture e di sculture (Benozzo Gozzoli a Montefalco; Benedetto da Maiano in S. Croce diFirenze, ecc.).
Fonti ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] ; Majocchi-Moiraghi, S. Damiano vescovodi Pavia, ivi 1910; Bianca Dragoni, Il comune di Pavia fra il mille ed il della stampa a Pavia, in Boll. Soc. pavese di st. pat., 1902; G. Fumagalli, Lexicon Typ. Italiae, Firenze 1905, pp. 289-291; G. F. Hill, ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] ms. del sec. XVII in 2 voll., tra i mss. Perelli nella R. Acc. Petrarca di Arezzo; S. Ammirato, Vescovidi Fiesole, Volterra e Arezzo, Firenze 1637; J. Burali, Le vite dei vescovi aretini, Arezzo 1638; P. Farulli, Notizie istoriche dell'antica città ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] dei vescovi della Toscana tenuta in Firenze nel 1787 e condannato poi (1794) da Pio VI con la bolla Auctorem fidei.
La provincia di Pistoia. - Costituita con r. decr. del 2 gennaio 1927 con l'antico circondario omonimo della provincia diFirenze e ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] III. Ebbe dallo zio, vescovodi Valenza, benefici ecclesiastici; ma la fortuna sua cominciò con l'elevazione di quello alla tiara (8 aprile " (Archivio di stato diFirenze: Medici avanti il principato, L, V, 161). Innanzi alla discesa di Carlo VIII, ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovodi Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] con mezzi più o meno leciti o delittuosi nuovo danaro, si diceva pensasse a occupare Siena e Pisa e Firenze, non più protetta efficacemente dal re di Francia: all'uomo, che da più anni portava sulla sua spada il motto Cum nomine Caesaris omen, si ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] lo uccisero; un altro, Tommaso, fu vescovodi Cosenza dal 1565 al 1569), si allontanò ossia studî storici su l'idea della natura nel Risorgimento italiano, voll. 2, Firenze 1872-74; K. Heiland, Erkenntnislehre und Ethik des B. T., Lipsia 1891 ...
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NICCOLÒ I papa, santo
Raffaello Morghen
Nato da nobile famiglia romana, tra la fine del sec. VIII e gl'inizî del IX, entrato nel patriarchio lateranense sotto Sergio II, divenne durante il pontificato [...] nell'861, con la deposizione di Rotade vescovodi Soissons da parte d'Incmaro di Reims, scoppiava un'altra Hist., Leg., sec. II, Hannover 1897; Mansi, Conciliorum Collectio, XV, Firenze e Venezia 1759-1798; L. Duchesne, Les premiers temps de l'État ...
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Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] la tristezza dei tempi e lo scisma. Nella lunga dimora a Firenze, la curia venne a contatto con la cultura umanistica, di cui quella città era centro; il concilio di Ferrara e diFirenze mise in relazione più stretta l'Occidente e l'Oriente, segnando ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] di Adriano VI (1522-23). Eletto vescovodivescovatodi discrezione e di equilibrio, e armato, più che dididi Trento, dove le sue parole furono di pace e dididi e di Paolo S didi I. S., in Rivista ital. di " di Mons. della Casa e nel "De liberis" di I ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...