BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] lasciato il titolo precedente per le pretese su quel contado dei vescovidi Novara, cui l'imperatore Corrado II l'aveva concesso già fine di febbraio (Hagenmeyer, 1902, p. 400) -, l'imperatore, per sorvegliarli meglio, li fece andare a Costantinopoli, ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] vescovodi Tivoli, l'armamento delle sette navi che il pontefice aveva promesso di inviare in Oriente per tentare un attacco all'isola di andavano facendo a Costantinopoli. Ma non riuscì ad ottenere risultati concreti. La vittoria di Selī'm sui ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] maggiori che nel luglio 1263, intercettata una lettera in cui Baldovino II, già imperatore diCostantinopoli, prendeva accordi con Manfredi re di Sicilia, non avevano esitato a consegnare la preziosa documentazione al pontefice. Legato all'episodio ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] gli antichi privilegi – aggiungendo l’autorizzazione a commerciare in regime di esenzione anche nelle isole di Creta e Cipro – e concedeva loro l’ampliamento del quartiere diCostantinopoli. Il doge stesso si mise a capo dell’impresa, assumendo ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] diCostantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte dal concilio di Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di questa carica fu chiamato Pietro vescovodi Altino.
I nemici del papa ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] del F.: Angelo, decretorum doctor, che fu vescovodi Cattaro, poi di Modone e infine di Feltre; Matteo, che risulta già morto nel luglio 1454; e Alvise, che secondo la testimonianza di Aldo Manuzio morì a Costantinopoli per la sua patria (Botfield ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] , nel secolo successivo, da s. Luca di Melicuccà, vescovodi Isola Capo Rizzuto, acceso polemista antilatino, dai normanni processato per eresia e impedito di recarsi a Costantinopoli, animatore instancabile della resistenza greco-ortodossa, non ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] suoi avversari, tra i quali il patriarca diCostantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore Leonzio si desiderasse magnificare il primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era stato il primo vescovodi Roma, sia in Oriente ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] suoi avversari, tra i quali c'era il patriarca diCostantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore Leonzio. Callinico magnificare il primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era ritenuto il primo vescovodi Roma, sia in ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] di città e province.
La missione di L. si presentava tanto più difficile e non priva di rischi, in quanto il prestigio e l'autorità del governo diCostantinopoli proprio al vescovodi Siracusa, al quale era affidato il compito di assistere L. ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...