Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] orazione – pronunciata dal vescovo in occasione del trentesimo anniversario del regno, tenutosi nel palazzo imperiale diCostantinopoli nel 336 – rappresenta il primo encomio tramandato di un imperatore romano da parte di un officiante cristiano99 ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] al tempo di Massimino, sotto il governatore Valerius Diogenes, e poi divenne vescovodi Laodicea Combusta, La costruzione delle mura cittadine diCostantinopoli ad opera di Costantino è ricordata nell’iscrizione metrica di età teodosiana CIL III 734 ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] due elementi il papato aveva giustificato, di fronte alle rimostranze della corte diCostantinopoli che si riteneva come l’unica ha la facoltà, con l’assenso dei principi e dei vescovi, di deporre l’imperatore60. Il diverso grado a cui attengono il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dai concittadini. Fallito il tentativo (filoangioino) del vescovo Acciaiuoli nel 1343, il Priorato delle arti era la conquista diCostantinopoli, avevano abbattuto l’antico Impero Romano d’Oriente, pur sempre parte della comune eredità di Europa (e ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , G. rivolse ad essa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel patriarca diCostantinopoli Geremia II Tranos un interlocutore aperto al dialogo. I primi contatti furono stabiliti per mezzo del vescovo dalmata P. Cedolini, che soggiornò a ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per sposare Caterina di Courtenay (1º febbr. 1301) e assicurarsene le pretese sul trono diCostantinopoli. Venuto il principe convoca a Roma per il 1º nov. 1302 tutti i vescovidi Francia, i rappresentanti dei capitoli, i grandi abati e molti dottori ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la prima chiesa cristiana. La richiesta del re ha anche un carattere politico. Il primo vescovo sarebbe stato consacrato da Alessandro diCostantinopoli. Mirian si reca anche a Gerusalemme e vi fa costruire un monastero. Nella tradizione armena ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] della città, ossia Eusebio. La recensione siriaca del Libro di Gregorio (Vs 279) colloca questo incontro a Costantinopoli, la capitale dell’impero di Costantino, di cui Eusebio di Nicomedia fu vescovo tra il 338 e il 342.
Dopo la ricezione degli ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 13 ottobre era a Napoli. Il 15 novembre 1566 fu nominato vescovodi Sant'Agata dei Goti, pur mantenendo il governo dell'Ordine sino di una spedizione contro Costantinopoli per la definitiva sconfitta dei Turchi, che comprendeva la conquista di Mosca ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] , e a quello successivo diCostantinopoli (360), dove si imponeva a tutto l’Impero la generica professione di fede secondo cui il Figlio era simile al Padre secondo le Scritture. Solo con la morte di Costanzo II (362) il vescovodi Roma tornò a far ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...