SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] a Costantinopoli in missione diplomatica, si era alienato anche i favori di Lotario e si era rifugiato in Germania, a Hildesheim. Qui gli venne assegnata la sede episcopale, vacante per la morte del precedente vescovo, Remberto. In quella circostanza ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] di realizzare un significativo successo militare. Di conseguenza il C., dopo aver lasciato a Costantinopoli in Italia nell'epoca moderna, Roma 1968, p. 69; L. Pesce, Ludovico Barba vescovodi Treviso, I, Padova 1969, pp. 7, 83, 93, 123, 177, 227, ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] le apparizioni micaeliche al vescovodi Siponto sono invece riconoscibili sulle formelle del portale bronzeo del santuario di Monte Sant'Angelo, fuse e ageminate a Costantinopoli nel 1076 su commissione di Pantaleone di Amalfi. L'interpretazione dei ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] fece ritorno dal territorio franco insieme con il vescovodi Olivolo, Cristoforo, il quale, dopo aver lasciato di Grado, temendo l'arrivo di Niceta, riparò nuovamente in territorio franco. Il Ducato rientrò nell'orbita diCostantinopoli e al posto di ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] precedenti la sua nomina che permettono, almeno, di sapere che si trovava a Costantinopoli tra il 578 e il 585. In questi Nel maggio del 594, poi, C. dovette coadiuvare il vescovodi Luni Venanzio, che aveva personalmente richiesto e ottenuto da ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] leggenda tardiva, secondo la quale D. sarebbe stato inviato presso Giorgio, patriarca diCostantinopoli (679-686) per ricondurlo all'unione con Roma.
L'elezione di D. come vescovodi P.avia è posteriore al sipodo romano del 679-80 e dovette precedere ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Napoli, Farnesiano, fascio 2017, inc. 34, f. 3-4). Nominato dal re di Napoli l'11 dicembre 1752, il C. fu consacrato vescovo a Roma dal patriarca diCostantinopoli F. M. Rossi il 3 marzo 1753. Ad Otranto rimase pochi mesi, poiché già il 27 febbraio ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] grazie all'insistente intervento del D., fu poi eletto nel 1202 vescovodi Trani, ma rinunciò ancora nello stesso anno, perché non ottenne regalò a Montecassino il monastero di S. Maria de Virgiottis, situato davanti a Costantinopoli. Nel 1207 il D. ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di stampa a Trento fu anche la minaccia turca, il grande pericolo di cui l'H. aveva cominciato a occuparsi fin dalla caduta diCostantinopoli 360; J. Kögl, La sovranità dei vescovidi Trento e di Bressanone: diritti derivanti al clero diocesano dalla ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] il Sacripanti potesse annunziare ai cardinali di Propaganda Fide che aveva infine ricevuto, via Costantinopoli, un plico con due lettere nell'ottobre precedente.
Le sventure finanziarie del vescovodi Isfahān non terminarono neanche con la sua morte ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...