DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] in aperto contrasto col vescovo Ottone e si rese tacitamente complice di quei cittadini che, verso Paris 1929, p. 85; M. Nani Mocenigo, Dal 1261 alla caduta diCostantinopoli, in Storia marittima dell'Italia dall'evo antico ai nostri giorni, I, ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] la sua sede episcopale aveva assunto un ruolo di primo piano nella Chiesa d'Armenia. Genova, ben conscia di questa realtà, intraprese un'opera di persuasione nei confronti del vescovodi Caffa affinché esercitasse la propria influenza sul patriarca ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] dedicandosi alla mercatura, come prova l’acquisto di alcuni schiavi effettuato a Costantinopoli il 7 ottobre 1350. La prima notizia 1370 il Senato gli ordinò di astenersi dal toccare le proprietà del vescovodi Modone, Francesco Falier, rivendicate ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] Capitoli (condannati nel 553 dal secondo Concilio diCostantinopoli) e riunite attorno al patriarca di Aquileia.
Approfittando della tregua con i Longobardi, il papa mandò in legazione il vescovo Redento di Ferentino e l’abate romano Quodvultdeus con ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] G 58 sup.) sulla base della comune menzione del vescovodi Pola Nandegiso. G., secondo le accuse registrate nel avevano cercato l'alleanza del patriarca diCostantinopoli Fozio e avevano ottenuto il concreto aiuto di Ludovico II, che su consiglio, ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra il 23 e il 28 maggio 1273; consacrato V mostrò di subire l'influenza di Carlo e dell'imperatore latino diCostantinopoli Filippo di Courtenay (sotto ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] 1964, pp. 142 n. 3, 523 n. 1; La caduta diCostantinopoli, a cura di A. Pertusi, Milano 1976, pp. 112-119; R. Fabbri, Nuova traduzione metrica di Iliade, XIV. Da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, Roma 1981, pp. 48-53; R. Black, Benedetto ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] contatti. Nel 1586 stampò le Prediche quaresimali di Cornelio Musso, vescovodi Bitonto, uno dei più celebri e ascoltati oratori di terre e di mercanzie (da Costantinopoli, da Aleppo in Siria), rapporti con varie banche, nomine di procuratori ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] la compilazione della biografia e dell'ufficiatura di s. Domenico (1246-47), la nomina a vescovodi Orvieto (1250), la missione diplomatica e latino (Costantinopoli) e la continuazione della linea tradizionale (Nicea).
Gli interessi letterari di C. ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] infatti, in prima posizione, nell'atto di santificazione di Gerardo vescovodi Toul, compiutasi in un sinodo tenuto Secondo una lettera-opuscolo di Pier Damiani indirizzata a Costantino (III) Licoudes, il patriarca diCostantinopoli che successe a ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...