Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] 'approvazione diCostantinopoli; quindi, il 17 luglio del 561, fu ufficialmente ordinato.
Dei tredici anni di pontificato di G. Capitoli a nome suo e di tutto il clero milanese. Nello stesso anno G. consacrò Pietro vescovodi Ravenna e gli concesse il ...
Leggi Tutto
cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] dai partecipanti al Concilio di Nicea del 325 e ripresa e adattata nel Concilio diCostantinopoli del 381) che è barbarici nel 5° e 6° secolo pose le premesse perché il vescovodi Roma diventasse il capo effettivo della cristianità. L'unione e il ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] sì che in Italia si smettesse di vedere nell'imperatore diCostantinopoli il naturale difensore delle genti italiche al re, al vescovodi Canterbury, al clero e al popolo anglo. A Mellito affidava inoltre il compito di comunicare al re ed ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] Regesta Pontificum Romanorum, nr. 282). Questi aveva già indirizzato al vescovodi Roma una apologia per difendersi dalle accuse sul suo conto che Girolamo facile subisse l'influenza ecclesiastica diCostantinopoli: fonte di questi fatti è il suo ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] anno seguente Leone IX decise di disfarsi del vescovatodi Toul, di cui era rimasto titolare, per Costantinopoli nel 1054. Il cardinale Umberto di Silvacandida e Pietro di Amalfi partirono insieme a Federico, per portare a Costantinopoli i messaggi di ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] , sull'esempio di papa Leone I, dai tre vescovidi Ostia, Porto e Velletri.
Considerando la provenienza orientale di G. e osservare. Giustiniano II aveva però reintegrato nel patriarcato diCostantinopoli Teodoro, che era stato rimosso da suo padre ...
Leggi Tutto
Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovodi Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] dogmatico: nei primi concili ecumenici, tenuti in Oriente, compaiono come protagonisti soprattutto i vescovi delle Chiese di Alessandria, di Antiochia e diCostantinopoli, detti patriarchi. Soprattutto con Leone I (440-461) e Gregorio Magno (590-604 ...
Leggi Tutto
arianesimo
L’eresia di Ario (m. Costantinopoli 336), secondo la quale nella Trinità divina soltanto il Padre può considerarsi veramente Dio, non generato e non creato, eterno e immutabile, mentre il [...] Concilio di Nicea (325), mentre in Oriente fu appoggiato dall’imperatore Costanzo, che cercò di imporlo anche all’Occidente. Dopo il Concilio diCostantinopoli (381), l’a. sopravvisse solo presso le popolazioni germaniche, cristianizzate dal vescovo ...
Leggi Tutto
Sisinnio
Papa (m. Roma 708). Successe a Giovanni VII nel genn. 708, vecchio e malato, e regnò per soli venti giorni, in un periodo in cui il papato era in contrasto con l’imperatore Giustiniano II (m. [...] 711) per la questione del Concilio in Trullo, da questi convocato nel 692 a Costantinopoli senza la partecipazione del vescovodi Roma. ...
Leggi Tutto
Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] Avignone per Costantinopoli, Caffa, seguendo la strada dei mercanti genovesi, giunse ad Armolik nel Turchestan; di lì proseguì Dopo tre o quattro anni di permanenza, tornò (1353) ad Avignone. Nel 1354 fu creato vescovodi Bisignano in Calabria, ma si ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...