Prelato (n. forse presso Liegi 1099 circa - m. Milano 1158): margravio di Brandeburgo e fratello di Alberto l'Orso, discepolo di s. Norberto, divenne nel 1129 vescovodi Havelberg (Brandeburgo); a Costantinopoli [...] . Nel frattempo era stato legato papale (1147) nella crociata contro i Vendi. Federico Barbarossa lo fece arcivescovo di Ravenna col titolo di esarca (1155), ed egli si adoperò per riconciliare l'imperatore col papa Adriano IV. Partecipò alla seconda ...
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Romano (m. 10 luglio 983); vescovodi Sutri, fu fatto eleggere nell'ott. 974 da un missus di Ottone II, dopo la fuga a Costantinopolidi Bonifacio VII, creatura dei Crescenzî. Ligio all'imperatore, favorì [...] il clero tedesco, curò gli istituti monastici, colpendo nel sinodo romano la simonia. Epigrafe tombale in S. Croce in Gerusalemme a Roma ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] teologica internazionale di uno statuto definitivo; ecc. Come Vescovodi Roma ha già visitato più di 200 parrocchie; Chiese e Confessioni non cattoliche; scambio di visite col Patriarca diCostantinopoli e col Primate anglicano (Canterbury ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] entra nel 21° sec. con l'elezione a vescovodi Roma nell'aprile 2005 di Benedetto XVI, il cardinale tedesco J. Ratzinger, a continenti.
Patriarcato diCostantinopoli
Il Patriarcato diCostantinopoli ('seconda Roma', Istanbul) gode di un grande ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] del Papa e dell'assemblea del Sinodo dei Vescovi; sono, fino a questa data, 2.
Di Paolo vi, morto il 6 agosto 1978, si I (25 marzo 1981), per i centenari dei concili diCostantinopoli e di Efeso; Sescentesima anniversaria (5 giugno 1986), nel 6° ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] . Secondo la Cronaca di Arbela i vescovi d'Occidente avrebbero fatto vedere a Costantino che come in Occidente esistevano i patriarcati di Antiochia, Roma, Alessandria e Costantinopoli, così era necessaria l'erezione di un patriarcato a Seleucia ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] concilio che l'imperatore avrebbe riunito a Costantinopoli per dare alla controversia foziana una soluzione accettabile da tutti. Ed effettivamente tre legati apostolici, i vescovi Donato di Ostia e Stefano di Nepi, e il diacono Marino, latori delle ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , si erano adunati in sinodo a Brest-Litovsk ed avevano deciso di staccarsi dal decaduto patriarcato diCostantinopoli per riunirsi a Roma. Due di loro, il vescovodi Vladimir, Pociej, e quello di Luck, Terlecki, furono inviati al papa con l'incarico ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesi di Agen dal 1292 al 1306, vescovodi Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovodi il progetto di Carlo di Valois di conquistare Costantinopoli, che trovava ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] diCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di X a successi assai modesti nel conflitto che oppose il vescovodi La Puebla, Juan de Palafox y Mendoza, ai ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...