Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] Aristeni commentaria; PG, CXXXVIII, coll. 988-989), il quale spiega che il polystáurion doveva essere usato solamente dal patriarca diCostantinopoli, mentre Simeone, vescovodi Tessalonica, nel sec. 15° confermò a tutti i metropoliti il diritto ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] vi soggiornarono s. Sturmio e s. Anselmo, rispettivamente fondatori di Fulda e di Nonantola, mentre vi trovò ospitalità, profugo da Corbie, Adalardo, zio di Carlo Magno. S. Ludgero, poi vescovodi Münster e apostolo della Vestfalia, vi si fermò per ...
Leggi Tutto
I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] l’Italia con il Patriarcato diCostantinopoli sono stati rinvigoriti dalla presenza di immigrati provenienti dalla Grecia e centrale della lettera scritta ai vescovi italiani nel 1998 da parte di un nutrito gruppo di preti non italiani, che ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] diCostantinopoli e quello di San Giovanni d'Acri e molto probabilmente anche quelli didi Boemia s. Chiara esprime fiducia incondizionata nell'operato di E. e ne antepone il consiglio a quello di chiunque altro; Roberto Grossatesta, vescovodi ...
Leggi Tutto
Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] 10 gennaio 1475, l’esercito del sultano Maometto II, conquistatore diCostantinopoli. E fu pure lui a essere nominato il 13 gennaio 1477 quale primo dei padri conciliari siede il rappresentante del vescovodi Roma, l’unico dei presuli che indossi la ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , insieme con il cardinale Stanislao Osio e il vescovodi Lesina Zaccaria Delfino, residente presso l'imperatore ma lettere della Repubblica di Venezia per il bailo, offrendo di recarsi egli stesso a Costantinopoli per trattare la questione ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] sede, era gravemente ammalato, nella casa di campagna di S. Antonio del Vescovo presso Montughi (distrutta in occasione dell diCostantinopoli esso è forse rappresentato più dalla possibilità di conoscere delle opiniones communes, moderate e piene di ...
Leggi Tutto
URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] partecipazione di U. al grande concilio ecumenico diCostantinopoli cui era 569; Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovodi Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] oltre ad altri dignitari del "Palatium Lateranense", c'era anche il vescovodi Porto. I fuggitivi furono subito giudicati in contumacia e l'11 romana e, soprattutto, che la Chiesa diCostantinopoli rinunciasse alla giurisdizione sulla Chiesa bulgara. ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] anche da Ambrogio (ep. 56, 2-5). Teofilo riconobbe come vescovo legittimo di Antiochia Flaviano, che era stato eletto alla morte di Melezio nel 381, nel contesto del concilio diCostantinopoli, e ciò rappresentò un avvio alla conclusione dello scisma ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...