GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 590 e il febbraio 591. L'opera, dedicata a Giovanni, vescovodi Ravenna - non a Giovanni patriarca diCostantinopoli, come vuole Isidoro di Siviglia, seguito da Ildefonso di Toledo, dedica contraddetta dalle prime biografie -, fu inviata a molti ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] è certo se si intendesse esaltare il vescovodi Roma in contrapposizione al re dei di tali titoli veniva fatta nel dichiarato intento di elevare quei chierici al rango di senatori, di un Senato che non era quello diCostantinopoli, bensì quello di ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] di Roma arcaica, a quella di nuova concezione che lo spinge ad autodefinirsi vescovodi quelli di fuori , Vettio Agorio Pretestato e la fondazione sacra diCostantinopoli, in ‘Philias Charin’. Studi in onore di Ettore Manni, Roma 1979, pp. 595- ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] ]; al contrario, coloro che tentarono di strappare [al vescovodi Roma e agli altri vescovi] quel principato, come Astolfo re dei Magno che ricevette il proprio impero non dagli imperatori diCostantinopoli […] ma dal Romano pontefice».
25 M. Firpo, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] ripidità dei fondi che coltivava. Un secolo prima il vescovodi Nola, san Paolino, datosi come ostaggio in Africa al , con il trascorrere del tempo. La chiesa di Santa Sofia diCostantinopoli venne imitata dall'omonima basilica beneventana, in quell ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] spazio anche i monasteri. Nel programma edilizio diCostantinopoli, sul finire del IV secolo sono previsti anche che Fausto, monaco a Lérins e poi vescovodi Riez, dismette quando lascia la scuola di filosofia («Athenaei consors») per il monastero64, ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio diCostantinopoli; f. 4v: il concilio di Efeso (primo volume) e f. 5: Maiestas Domini con Elena cit., p. 107 ricorda come Agobardo (814-840, vescovodi Lione) faccia riferimento a questa tipologia nel suo Liber ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] l’Oriente, da Cirillo, vescovodi Gerusalemme («Testimonia il santo legno della croce, visibile ancora oggi presso di noi, e che a è quello della Santa Irene diCostantinopoli); nel 787 il II concilio di Nicea ristabilisce il culto delle immagini ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nel corso del quale egli e il suo seguito beneficiarono della ospitalità del vescovodi Magonza.
Giona (Vitae Columbani abbatis..., I, 20-24, pp. ", sostenute a quel tempo da Roma e da Costantinopoli, e quanti aderivano invece alle dottrine dei Tre ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] per la guarigione ottenuta e quindi la cessione al vescovodi Roma di ogni diritto a regnare sui territori dell’Occidente cristiano. L’imperatore dona il palazzo del Laterano e, ritirandosi a Costantinopoli, cede a papa Silvestro e ai suoi successori ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...