DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] leggenda tardiva, secondo la quale D. sarebbe stato inviato presso Giorgio, patriarca diCostantinopoli (679-686) per ricondurlo all'unione con Roma.
L'elezione di D. come vescovodi P.avia è posteriore al sipodo romano del 679-80 e dovette precedere ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] venne fatta strage di coloro che si trovavano sulla nave, con le sole eccezioni di alcuni pisani e del vescovodi Paphos, capo .
Se però la versione ufficiale presentata a Costantinopoli era quella di un'assoluta estraneità genovese alle imprese del G ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Napoli, Farnesiano, fascio 2017, inc. 34, f. 3-4). Nominato dal re di Napoli l'11 dicembre 1752, il C. fu consacrato vescovo a Roma dal patriarca diCostantinopoli F. M. Rossi il 3 marzo 1753. Ad Otranto rimase pochi mesi, poiché già il 27 febbraio ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] grazie all'insistente intervento del D., fu poi eletto nel 1202 vescovodi Trani, ma rinunciò ancora nello stesso anno, perché non ottenne regalò a Montecassino il monastero di S. Maria de Virgiottis, situato davanti a Costantinopoli. Nel 1207 il D. ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] di Manuele II Paleologo, imperatore diCostantinopoli, e Taddea, poi moglie di Ludovico Migliorati, signore di merito all’eredità del vescovo Pandolfo, fratello di Paola morto nel 1441.
I registri di entrate e uscite di Paola, conservati per un ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di stampa a Trento fu anche la minaccia turca, il grande pericolo di cui l'H. aveva cominciato a occuparsi fin dalla caduta diCostantinopoli 360; J. Kögl, La sovranità dei vescovidi Trento e di Bressanone: diritti derivanti al clero diocesano dalla ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] vescovodi Chio per presenziare alla cerimonia con la quale un gruppo di prelati greci fece atto di obbedienza al pontefice romano, svoltasi nella cattedrale di essere stati contemporaneamente a Costantinopoli alla scuola di Emanuele Crisolora, ma ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] il Sacripanti potesse annunziare ai cardinali di Propaganda Fide che aveva infine ricevuto, via Costantinopoli, un plico con due lettere nell'ottobre precedente.
Le sventure finanziarie del vescovodi Isfahān non terminarono neanche con la sua morte ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte diCostantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Zaccaria. Questi si affrettò ad -inviare a Liutprando il vicedominus Benedetto, vescovodi Mentana, e il primicerius notariorum Ambrogio, col compito di chiedere la restituzione di Cesena.aì Ravennati e la cessazione delle ostilità. La missione fallì ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] di S. Salvatore di Pavia) di visitare il monastero di Bobbio, un arbitrato (1200, con l’abate di Chiaravalle della Colomba) relativo a una mansio presso Tortona contesa tra vescovodi papale di cui Pietro fu latore). Giunto a Costantinopoli nel ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...