CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] servigi resi, il Borja fu creato vescovodi Valenza e fu ordinato dallo stesso cardinale di Foix.
Per tre anni Alonso si conclavi del XV sec., la recente caduta diCostantinopoli aveva messo in stato di allarme l'Europa sul pericolo costituito dai ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] superare per giungere all'accordo, che aveva visto tornare alla comunione con la Chiesa di Roma non solo il patriarca diCostantinopoli, ma anche tutti i vescovi e gli archimandriti presenti nella capitale. La vicenda non era tuttavia ancora conclusa ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] dell'anno successivo Teodorico aveva ordinato a Giovanni I di recarsi a Costantinopoli alla testa di una delegazione fonnata da cinque vescovi e da quattro senatori, con l'incarico di ottenere dall'imperatore Giustino I l'abrogazione delle misure ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] II aveva assegnato il compito di recarsi in Spagna a far sottoscrivere dai vescovi del regno visigoto le decisioni sua sede arcivescovile l'idea di un prestigio personale paragonabile a quello del patriarca diCostantinopoli.
A Toledo si era appena ...
Leggi Tutto
LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] ad Arles, fu molto vicino al vescovodi quella città, Cesario. Di questa familiarità fa fede la Vita Caesarii di salvaguardare l'immagine del suo sovrano. Da allora L. rimase alla corte diCostantinopoli.
Nel riportare l'episodio Procopio di ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di un secondo viaggio di Bonifacio a Roma, G. II lo consacrò vescovodi Germania, ricevendo da lui il giuramento di obbedienza al Papato normalmente prestato dai vescovi , culminata nell'assedio posto a Costantinopoli, che durò dall'agosto 717 all ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] scontro fra i gruppi di potere, che si contendevano il predominio sulla città. Roma aveva il suo vescovo e il mondo cattolico si era affrettato a insediare nuovamente sulla cattedra diCostantinopoli, nel febbraio del 686, Teodoro, il patriarca ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] sulle sedi suffraganee dell'Illirico, intervenendo nella polemica tra il vescovo eletto di Larissa (Λάρισσα, in Tessaglia), Stefano, e il patriarca diCostantinopoli, Epifanio: questi, rivendicando prerogative metropolitiche nei confronti della sede ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] vivo.
La data precisa dell'elezione di G. a vescovodi Roma è difficile da stabilire, probabilmente essa di riuscire nell'impresa senza validi alleati, inviò suo figlio Landolfo a Costantinopoli per chiedere aiuto a Leone VI il Saggio, che promise di ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , si era trasformata in un vero e proprio concilio ecumenico, in vista del quale il patriarca diCostantinopoli era tenuto a convocare i vescovidi tutte le diocesi sottoposte alla sua giurisdizione.
Il ritardo frapposto da A. nel rispondere ebbe ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...