KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] a Costantinopoli, ma nella quale dovettero operare anche mosaicisti giunti dalle province bizantine e dalla Russia. La maniera arcaica del Pantocratore e delle teorie di apostoli tradirebbe un influsso orientale, mentre la Galleria dei dodici vescovi ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] sempre anacronistica e sempre spregiudicata di Venezia, tesa, dopo la caduta diCostantinopoli, alla conquista della sua V.1, Studi sul Boccaccio 19, 1990b, pp. 209-212; P. Vescovo, Ghismonda e i codici della pittura narrativa veneziana, ivi, pp. 213- ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ; l'edificio attuale va però attribuito all'abate Heito III (888-913). L'altro centro di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal vescovodi Verona Egino, la cui chiesa - uno spazio a navata unica conclusa da una semplice ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Trapani (interpretato anche come S. Alberto patriarca diCostantinopoli, colui che dettò la regola dei carmelitani). tre giorni più tardi dal vescovo Donato de' Medici, e saldata per la cifra massima prevista, di 200 fiorini. Ai 100 spettanti ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] conservati. Tra questi, il c. aureo di s. Gozzelino, vescovodi Toul (m. nel 962), conservato a di Nicomedia nell'ambito del Grande palazzo imperiale diCostantinopoli (Grabar, 1971, nr. 40; Alcouffe, Frazer, 1986, nr. 16).La decorazione figurata di ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] laura delle Grotte da un lato si orientava verso il monachesimo diCostantinopoli e del monte Athos, ma d'altro canto costituiva la culla a ca. settanta monasteri e aveva insediato numerosi vescovi e abati, così il suo katholikón inaugurava una nuova ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] santuario giovanneo a Efeso che fu ricostruito a somiglianza dell'Apostoleion diCostantinopoli (con pianta a croce libera e sei cupole), per il concetto di polis divenne da allora esclusivamente associato alla presenza di un vescovo, arcivescovo o ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] , del sec. 5°, o gli oggetti di a. che Didier, vescovodi Auxerre, donò nel sec. 7° alla sua di libri. Alcuni di questi oggetti, sui quali compaiono iscrizioni dedicatorie dei secc. 10° e 11°, furono portati dai crociati, nel 1204, da Costantinopoli ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] a questa tradizione per negare all'imperatrice diCostantinopoli, Costantina, reliquie di martiri romani (Registrum Epistularum, IV, 30 tavola per la celebrazione eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovodi Alessandria d'Egitto nel sec. 4°, ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] iconoduli nel concilio diCostantinopoli (843) ispirato da Teodora, reggente per il figlio Michele III, sono tappe di una lunga contesa. indice gerarchico.A Roberto Grossatesta vescovodi Lincoln (1175-1253; De luce) e a Tommaso di York (m. nel 1260), ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...