ARCULFO
M.C. Rossini
Vescovo della Gallia vissuto nella seconda metà del 7° secolo. Originario forse di Périgueux, intraprese fra il 679 e il 688 un viaggio in Terra Santa dove soggiornò nove mesi visitando [...] cristiana. Quindi, passando per Damasco, Tiro e Alessandria si fermò a Creta e a Costantinopoli; da qui, fatta sosta in Sicilia, raggiunse Roma. Nel viaggio di ritorno in patria, colto da una tempesta, approdò dopo varie vicissitudini a Iona, isola ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] che ripeteva quelle di ugual nome di Gerusalemme e diCostantinopoli.
Uno speciale funzionario, col titolo di curopalata, doveva al muro S della basilica sorgeva un mausoleo tricoro del vescovo Leone, disegnato dal Vespignani nel XIX sec. e ora ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] a questo proposito, un famoso passo di un opuscolo polemico di Cipriano, vescovodi Cartagine, databile attorno al 250 (ad diverse da quella antica, dai centri diCostantinopoli e di Antiochia, di Tessalonica e di Alessandria e, per taluni aspetti, ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] diCostantinopoli, la nuova capitale dell'Impero. Sotto Teodosio II (408-459 d. C.) fu trasportata a Costantinopoli l'Atena Parthènos di in cui si è voluto riconoscere il martörion del vescovo Leonides martirizzato nel 250 d. C. Altri ipogei ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fenomeno, comportando una gerarchia ecclesiastica ariana, i cui vescovi in alcuni casi occuparono gli spazi dei loro colleghi fisica e concettuale del Grande Palazzo imperiale diCostantinopoli che, dotato di una autonoma cinta difensiva per volontà ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] al concilio di Tours dell'813, un anno prima della morte dell'imperatore, viene prescritto ai vescovidi "transferre" statuis come reazione al sacco diCostantinopoli da parte dei Latini nel 1204, vedendo nella distruzione di opere d'arte una ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] alati, tipica degli ergastéria imperiali. La splendida corte diCostantinopoli, dove l'imperatore era anche capo supremo della italiano in Francia, come dimostra il De virginitate di Ildefonso, vescovodi Toledo (Parma, Bibl. Palatina, 1650), che ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] conserva. A esso affine è quello preziosamente filigranato eseguito in Bassa Sassonia dopo il 1208, anno di acquisizione a Costantinopoli delle reliquie da parte del vescovo Konrad von Krosigk, ancora oggi a Halberstadt (Domschatz; Henze, 1985).Pezzi ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] significativo di questa produzione è certamente costituito dai due semidischi noti come s. di Enrico di Blois, vescovodi Winchester di s. di epoche diverse, una notevole percentuale di questi sia stata realizzata nelle botteghe diCostantinopoli. ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] pp. 29-30). Eccheardo IV preparò per Aribo, vescovodi Magonza (1021-1031), ottocentoquarantuno versi riferiti all'Antico e Persica (ivi, pp. 552-553) riconducono la protezione diCostantinopoli alla sua immagine acheropita. Nelle biografie dei ss. ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...