CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] . La situazione risulta assai più complessa a Costantinopoli, dove già dall'epoca costantiniana diverse chiese , come la c. del palazzo del vescovodi Wells, quella fatta costruire a Londra dal vescovodi Ely (St Ethelreda Chapel in Holborn), o ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] 433), redatto intorno alla fine del sec. 7° per un Basinus, vescovodi T. (671-695), menzionato in un carmen acrostico trascritto nelle carte 10°, che il crociato Heinrich di Ulmen dopo la conquista diCostantinopoli nel 1204 aveva portato con sé ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ; l'edificio attuale va però attribuito all'abate Heito III (888-913). L'altro centro di questa isola di cultura monastica, Niederzell, fu fondato nel 799 dal vescovodi Verona Egino, la cui chiesa - uno spazio a navata unica conclusa da una semplice ...
Leggi Tutto
Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] santuario giovanneo a Efeso che fu ricostruito a somiglianza dell'Apostoleion diCostantinopoli (con pianta a croce libera e sei cupole), per il concetto di polis divenne da allora esclusivamente associato alla presenza di un vescovo, arcivescovo o ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] a questa tradizione per negare all'imperatrice diCostantinopoli, Costantina, reliquie di martiri romani (Registrum Epistularum, IV, 30 tavola per la celebrazione eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovodi Alessandria d'Egitto nel sec. 4°, ...
Leggi Tutto
VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] propria chiesa a Monkwearmouth, nel 674, e anche Cutberto, vescovodi Lindisfarne, nel 685, si rivolse al continente per avere 1971), sostengono che gli oggetti vennero prodotti a Costantinopoli, mentre altri, come Saldern (1967), suggeriscono una ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] periodo in cui Federico Vanga, vescovodi Trento tra il 1201 e il 1208, perseguì un'abile politica di pacificazione tra le famiglie feudali Occidente conseguenti alle crociate e alla presa diCostantinopoli (1204).
Gli elementi bizantini presenti ad ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] allegato a un perduto codice di argomento veronese attribuito al vescovo Raterio (sec. 10°), che eseguire e disporre davanti al colonnato del palazzo imperiale diCostantinopoli una statua equestre di T. in occasione del trionfo che gli decretò ...
Leggi Tutto
SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] della sua vita si fece monaco con quel nome) con il vescovodi S., Gregorio Palama; il dipinto risale al 1360-1380 e , certamente a imitazione dell'omonima chiesa diCostantinopoli, fu costruita sulle rovine di una grande basilica a cinque navate (m ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] a essere un centro di cultura pagana e la sede dell'Accademia platonica. In seguito alla fondazione diCostantinopoli, la città perse molte cripta con la tomba del vescovo Leonida; la presenza dei resti di quattro grossi pilastri fa ritenere ...
Leggi Tutto
macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...