CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] , con rotazione triennale dei superiori; di stabilire e stipendiare in Costantinopoli un vescovo suffraganeo, religiosamente degno e politicamente idoneo, "di natione e di lingua greca o illirica"; di inviare una missione di gesuiti a Pera, per un ...
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NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] . Susanna, seguendolo durante il suo viaggio a Costantinopoli (1205-07), allora capitale dell'Impero latino d'Oriente (1204-61). Vi ritornò come interprete per il cardinale Pelagio Galvani, vescovodi Albano, nel 1214. Conosceva infatti il latino, il ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] indice di una elezione non regolare: da una lettera di Ruggero Contarini al fratello Giovanni, futuro patriarca diCostantinopoli, "ex parte seu commissione ipsius Eugenii" appunto dal B., vescovodi Treviso.
A Bologna, dove si era recato per i lavori ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] relazioni personali, a Costantinopoli, una patente con cui il sultano gli permetteva di visitare la diocesi, all'epoca della sua visita pastorale; col vescovodi Prizren Pietro Katić, che sosteneva di aver ricevuto da Roma la giurisdizione su tutta ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovodi Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] 260-63).
Nel 1713 il bollo consolare di Giovan Battista si ritrova su una pace della Congrega di S. Maria diCostantinopoli ad Ischia, e su un reliquiario del braccio di S. Stefano, nella cattedrale di Nusco.
Fu console con Gennaro d'Onofrio, Gaetano ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] di portare a Costantinopoli papa Sergio, colpevole di avere rifiutato di obbedire agli ordini dell'imperatore in materia religiosa. L'azione di indica che G. si occupò anche di vicende non italiane: il vescovodi York Wilfrido (664-709), scacciato per ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] , promosso il C. al patriarcato latino diCostantinopoli, Simeone Moro, già pievano della chiesa di S. Barnaba, otteneva detto primicerato, diventando quindi vicario capitolare della chiesa di Castello e, nel 1291, suo vescovo.
Dall'atto con cui il 3 ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] mai realizzata, contro i Turchi impossessatisi diCostantinopoli (1453). Di fronte alle rimostranze papali Percibelli si è una lettera di papa Paolo II diretta al vescovodi Recanati e all’abate del monastero di S. Vittore di Cingoli per dirimere ...
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SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] pressioni esercitate da Ferdinando IV su Costantinopoli perché non accettasse le credenziali dell’ambasciatore di Napoli. Il primo a essere giustiziato fu Giuliano Colonna di Stigliano, seguito da Serra, dal sacerdote Nicola Pacifico, dal vescovodi ...
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VENANZIO
Tommaso Indelli
– Nacque in data imprecisata nella seconda metà del V secolo, da una famiglia dell’aristocrazia municipale di Ravenna o di Rimini, donde proveniva il padre Pietro Marcellino [...] in alcune lettere di un’altra importante personalità dell’Italia teodericiana, il vescovodi Pavia, Magno diversi decenni. È probabile che, dopo il trasferimento di Liberio a Costantinopoli, nel 534 circa, anche Venanzio si sia trasferito nella ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...