ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] , si era avuta m quella diocesi una manifestazione favorevole alle idee romane ed era stato lanciato l'anatema contro l'antico vescovodi, Costantinopoli. E proprio come legato del metropolita Andrea (che pure era stato uno dei più, ardenti fautori ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] delle decisioni conciliari fu affidata la legazione ad Andrea diCostantinopolivescovodi Nicosia, che nel 1450 fu incaricato di reprimere i forti fermenti ereticali presenti nell’isola di Cipro; nel 1448 si ebbe la proibizione in Grecia ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] ; in tale veste partecipò nel 1450 alla legazione papale affidata da Niccolò V al domenicano Andrea Crisoberga diCostantinopoli, vescovodi Nicosia, con l’obiettivo di salvare l’unione fra la Chiesa latina e quella d’Oriente. Al rientro a Roma, il ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] del cristianesimo la Chiesa siciliana era alle dipendenze del patriarca diCostantinopoli, in conformità con l'antico sistema del decentramento ecclesiastico e con la posizione divescovodi Roma e patriarca d'Occidente, spettante al romano pontefice ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anni con duemila cavalieri per la conquista diCostantinopoli e per il reinsediamento di Baldovino sul trono imperiale; e in assente perché impegnato in un'ambasceria e il cardinale vescovodi Sabina, Bertrando, morì proprio durante il conclave. Dei ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Tragagliola, già commissario del Sant'Uffizio romano e ora promosso vescovodi Termoli; il 10 maggio ebbe inizio il processo d'eresia e Nuovo e a riparare dapprima a Malta, poi a Costantinopoli, dove il Ponzio, fattosi maomettano, verrà ucciso in ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] vescovodi Saint-Omer, la situazione volse definitivamente a favore degli Angioini di Napoli. Alla fine di settembre, anche a causa di la politica della corte di Napoli; in quanto imperatore titolare diCostantinopoli, inoltre, egli si considerava ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] affluenza di folla incuriosita: il severo Milizia scriveva il 17 apr. 1787 allo Zulian, ora ambasciatore a Costantinopoli, che dell'asolano I. Monico, vescovodi Ceneda (Bibl. Canov., 1823, I, pp. 164-93). Il Diario di Roma dava l'annunzio della ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] prestigio e sicura influenza di potere alla corte di Teodorico e a quella diCostantinopoli. Gli Anicii, di cui la famiglia di B. faceva parte , da Simmaco stesso e da Ennodio, poi vescovodi Pavia (513-521), che di B. era parente (e che povero, in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , si erano adunati in sinodo a Brest-Litovsk ed avevano deciso di staccarsi dal decaduto patriarcato diCostantinopoli per riunirsi a Roma. Due di loro, il vescovodi Vladimir, Pociej, e quello di Luck, Terlecki, furono inviati al papa con l'incarico ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...