BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] nella città leonina. Cadalo era così praticamente padrone di Roma, ma l'intervento di Goffredo di Lorena, che impose ai due contendenti di ritirarsi nelle rispettive diocesi, e quello successivo di Annone diColonia, che nell'aprile, con una congiura ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] anticomunista, in questi anni ebbe inizio la forte polemica con i cattolici di sinistra, che il G. doveva portare avanti fino alla morte.
Eletto vescovodi Teramo il 28 genn. 1945, quindi di Teramo, Atri e Penne (1949), il G. lasciò, dunque, l'Azione ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] infondate. I due rappresentanti dovevano persuadere i vescovidi Ginevra e di Losanna a giurare fedeltà a Carlo II, nelle diverse città dell'Impero, Ratisbona, Bruxelles, Worms, Colonia, mettendo sempre al corrente il duca anche delle notevoli spese ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] A quest'ultimo da Roma, col tramite del D. e con il palese intento di conquistarlo alle posizioni oltranziste di Paolo V, si assegnò il possesso dei benefici dei vescovatidi cuì era titolare (Vienna e, Wiener Neustadt) e più tardi, nell'aprile 1616 ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovodi Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] prima contro le pretese della città di Foggia, intese forse dare nuova autorità al vescovodi Troia. Dopo questa data più E. Stengel, Münster-Köln 1952, p. 376; T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV, Troia, Montecassino 1957, p. 22; N ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] ed era tassato per cifre che lo collocavano ai vertici della colonia dei "lombardi". Guido si muoveva, anche, e soprattutto, al Colonnesi e, nel 1302, a un prestito di 1.000 fiorini a favore del vescovodi Worcester.
Le fortune finanziarie dei F. (d ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] di Pescara, ma anche il suo fiscale Galeazzo Brugora. Al vescovodi Ventimiglia, Carlo Visconti, lo stesso Borromeo proponeva di . 161; A. Campo, Cremona fedelissima città et nobilissima colonia de Romani, Cremona 1585, p. LXVII; Die Eidegenössischen ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] di S. Lorenzo di Malaventre e che, dopo essere stato canonico della cattedrale di Pisa lo era di quella di Piacenza, il 16 dic. 1556 fu eletto vescovodi B.Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 115, 468, 529; Lettere di Giovanni de' Medici, in ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] Arcadi (dal 1741 ne esisteva una colonia nel collegio, denominata degli Incolti) con il nome di Sosare Itomeio, e si affacciò alla (il vescovodi idee avanzate esiliato nel 1799) e mons. G. Capecelatro (l'arcivescovo di Taranto poi ministro di re ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] e de Franche-Comté avec le Saint Siège d'après les "Lettere divescovi" (1566-1779), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1952, pp. 146 s.; Fr. Buonvisti. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I-II, Roma 1959, ad Indices; Relations des Pays-Bas ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...