BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] nella ristampa curata dal Chigi a Colonia, sicché i giansenisti avanzarono contro i gesuiti l'accusa di aver falsificato il documento pontificio.
Inviata la bolla, nel luglio seguente, a tutti i vescovi dei Paesi Bassi, perché la pubblicassero ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] mala pena alla prigionia.
Da Colonia riportò, per la sua chiesa di Cavaillon, la reliquia di s. Eucleta, una delle commenda del vescovatodi Cavaillon, attribuitagli da Innocenzo VI, e lo aveva nominato amministratore della Chiesa di Marsiglia.
Con ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Barberini e con altri esponenti della nutrita colonia toscana, come i Sacchetti. Né mancarono rapporti M. fu nominato vescovodi Ferrara, con la riserva di una pensione in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] posto dalla condotta e dalla persona del vescovodi Coira Ioannes (VI) Flugi: la ., 125-128, 133-140, 146, 195; Colonia, vol. 220, f. 16; Malta, vol. 166, f. 139; Savoia, vol. 232 A, ff. 64 s. Ibid., Avvisi (Avvisi di Roma), vol. 40, ff. 58, 71 ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] fu stampata a Venezia nel 1505 con il titolo di Epytoma sapientie per cura di Pietro Trecio, a spese del tipografo Pietro Liechtenstein diColonia. Il Compendium costituisce l'opera di maggior impegno di G., dalla quale emerge una conoscenza diretta ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] , Roma 1793, pp. 100-103; G. Baraldi, Notizia biogr. su monsignor F.A. M. vescovodi Città di Castello, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, IX, Modena 1826, pp. 549-576; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] tradizioni leuciane), versione latina degli atti costitutivi della coloniadi San Leucio (Caserta), creata da Ferdinando IV, si rifugiò a Frattamaggiore. Nel 1818 fu nominato vescovodi Conza e di Campagna. Nel 1823 raccolse gli scritti giovanili in ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] entrò a far parte del Serto poetico offerto dalla colonia arcadica al doge, e di lì a poco ne sposò una figlia, sua prima del Senato che ne permetteva l'introduzione nello Stato, il vescovodi Noli, Benedetto Solari, oppose un reciso rifiuto alla sua ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] adversus Sycophantas Iuvavienses (Colonia, ma Venezia, 1741), che ottennero il consenso di eruditi come Gerolamo 'invito del vescovodi Dresda Zaluschio a recarsi in Polonia, col miraggio di posti di prestigio e dell'incarico di scrivere la ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Colonia per consultazioni con eminenti uomini di chiesa tedeschi circa le modalità della promozione, da parte della Curia romana, di una edizione didi T. C. vescovodi Feltre, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le province di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...