Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] . per quegli edifici posti all'interno di territori centuriati dicolonie latine o romane), di "casa colonica".
Villaggi
"Si definiscono vici gli insediamenti in ambito rurale. Direttamente al vescovodi Roma fanno capo alcune istituzioni rurali ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] le opere precedenti vanno ricordati il calice e la patena di s. Gozzelino, vescovodi Toul (922-962; Nancy, Trésor de la Cathédrale).Uno e il livello artistico delle opere prodotte nell'area diColonia e di Liegi; per quanto concerne la Francia, il ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] dell'imperatore Ottone III (996-1002) e dal 999 arcivescovo diColonia. In quest'opera, il rapporto tra figure a sbalzo di questa produzione è certamente costituito dai due semidischi noti come s. di Enrico di Blois, vescovodi Winchester ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] poche varianti e con l'introduzione di figure costituisce l'ordito del m. diColonia con Dioniso e il thìasos bacchico IV sec. è dato dai pavimenti della basilica aquileiese del vescovo Teodoro datati con una certa precisione a poco prima del 319 ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 29-30). Eccheardo IV preparò per Aribo, vescovodi Magonza (1021-1031), ottocentoquarantuno versi riferiti all'Antico di Bruno diColonia (953-965; Bischoff, 1967, pp. 123-124) e quello di Francesco Petrarca del 1361, nel quale è citata una tavola di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] questo evento fu propulsore di un fervore edilizio e di frequentazione che trovò il suo culmine nelle opere di ristrutturazione operate da Paolino, vescovodi Nola. La presenza di un insediamento e l'arrivo di pellegrini comportarono il prosieguo ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] al tempo di Massimino, sotto il governatore Valerius Diogenes, e poi divenne vescovodi Laodicea Combusta, nn. 388-400). In lingua latina è formulata la dedica della colonia romana di Philippi presso Kavála in Macedonia: AE 1933, 86 = AE 1948 ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] negli s. che ornavano l'oratorio di Germigny-des-Prés eretto da Teodulfo, vescovodi Orléans e abate di Fleury (799-818), e che si apostoli del duomo diColonia, ai profeti del portale ovest del duomo di Strasburgo, al Santo Sepolcro di Friburgo. Si ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] pendant con un suo vicario (s. Marco fu infatti il primo vescovodi Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema della di Erode (Pippal, 1990).Cronologicamente vicine alle p. diColonia sono le imposte provenienti dalla chiesa di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] C.), ma già nel IV secolo il vescovodi Rodi aveva il titolo di Metropolitano con la giurisdizione sulle diocesi dell’ pp. 127-79.
F. Cordano, Ροδος prima del sinecismo e Ροδοι fondatori dicolonie, in PP, 29 (1974), pp. 179-82.
R.S. Bagnall, ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...