ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] triforio, con ballatoio; il coro, a imitazione del duomo diColonia, presenta, rispetto al corpo longitudinale, un'articolazione più ricca delle Rostock e la tomba del vescovo Heinrich Bocholt nella cattedrale di Lubecca, realizzata dall'artista ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] 804, quando era già vescovodi Münster.Altfried (851-874), quarto vescovodi Hildesheim e membro di una delle più importanti cui chiesa venne consacrata nel 1073 da Annone II, arcivescovo diColonia (1056-1075). L'area dell'abbazia era racchiusa sin ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] lettera che nel 416 papa Innocenzo I inviò a Decenzio, vescovodi G., invitandolo a riorganizzare il clero eugubino (Monachino, 1965 (prov. Pesaro) e fondando la coloniadi Pergola (prov. Pesaro). Alla morte di Federico II (1250) si riaccesero le ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] , Gregorio Magno poteva assicurare al vescovodi Siracusa l'invio di un agrimensore destinato a dirimere una I manuali tecnici degli agrimensori:
F. Castagnoli, Le ''formae'' delle colonie romane e le miniature dei gromatici, MemALincei, s. VII, 4, ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] in un'area rettangolare rialzata, cinta da transenne, con sepolture di reimpiego, riservate ai primi vescovidi A. e alle loro famiglie. La chiesa si ricollegava per tipologia di pianta al grandioso modello milanese della Basilica Apostolorum (S ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] della chiesa ad Alberto da Terracina, vescovodi Fondi durante il pontificato di Niccolò IV (1288-1292), pur senza escludere la possibilità di una postazione cultuale preesistente. La chiesa di S. Francesco, distrutta nell'ultimo conflitto ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] di là del rettangolo individuato come schema della romana Colonia Iulia Concordia Carthago (Duval, Lézine, 1959). Priva fino a quel momento di , oltre che nella corrispondenza di Gregorio Magno. Il vescovodi C., primate di tutta l'Africa, conservò ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] intorno a un grande cammeo con la Vittoria.Il vescovo Bernoardo di Hildesheim (993-1022), che era vicino alla regnante testina in lapislazzuli di Livia reimpiegata nella croce di suo nipote Erimanno diColonia (Colonia, Erzbischöfliches Diözesanmus.). ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] -1962) erroneamente concludeva che, come nel duomo diColonia ("uno abside in utroque latere ampliavit": Levold von il termine di presbiterio.
L'a. era inserita anche in edifici a pianta centrale come i battisteri affinché il vescovo potesse sedere ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] 'epoca la tradizione fa risalire il primo vescovo, s. Firmino martire, al quale sarebbe succeduto s. Firmino confessore, anche se il primo vescovo documentato ad A. fu Eulogio, presente al concilio diColonia del 346. Dopo la distruzione della città ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...