AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] diColonia (Cleveland, Mus. of Art) è una trascrizione fedele del rilievo con le Nozze di Cana del 'gruppo di Liutardo Mus.) e i rilievi scolpiti per John Grandisson, vescovodi Exeter (1327-1369), sono indiscutibilmente insulari (Londra, British ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] le funzioni pubbliche si coniugavano a esigenze di rappresentatività. A Colonia, il p. eretto dall'arcivescovo poligonale, come blocco di corpi giustapposti. Analoga libertà compositiva attestava il p. di campagna del vescovodi Beauvais a Thiers ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] La Venetia, 1988). Qui si sarebbe trasferito anche il vescovodi Oderzo. La città è andata completamente distrutta; già a per sovvenzionare la nuova costruzione; negli anni sessanta la colonia dei Lucchesi a V. ottenne l'autorizzazione a costruire ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] fase del duomo diColonia (Romanini, 1973). I costruttori lombardi mostrano infatti di volersi orientare verso pp. 387-406; N. Rauty, Tecniche di costruzione e di cantiere nell'antico Palazzo dei vescovidi Pistoia (secoli XI-XIV), in Tecnica e ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] i vescovi portavano r. collo pendentes (MGH. Font. iur. Germ., IX, 1960, pp. 3-6 ). Come testimonianza particolarmente efficace va menzionata la reliquia del c.d. bastone di s. Pietro, contesa tra Colonia e Treviri: un documento giuridico di alto ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] nuda nel bagno.A Ravenna, nel 540, il vescovo Vittore, secondo la testimonianza del presbitero Agnello, ricostruì i da quelli tedeschi di Worms, sorti intorno al 1185, di Spira, eretti prima del 1126, e da quelli più tardi diColonia, Offenburg, ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di Echternach, di Halberstadt, di Paderborn, della St. Maria di Schlüchtern, in Assia, di St. Pantaleon diColonia, di St. Michael di 1972); B.M. Apollonj Ghetti, La chiesa di S. Maria diVescovio antica cattedrale di Sabina, RivAC 23-24, 1947-1948, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] nella Cappella Palatina di Aquisgrana, a Saint-Germain di Auxerre e nel duomo diColonia. Mentre per , La basilica di S. Leucio. Il battistero di S. Giovanni, in Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa, a cura di R. Cassano, ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] i Romani, mutandone il nome di Maloenta o Maleventum in Beneventum, vi insediarono una colonia da cui trasse origine il municipium Nella Bibl. Capitolare sono conservate anche la croce d'oro di Petrus, vescovodi B. tra l'894 e gli inizi del sec. 10 ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] a pianta cruciforme, costruito dal vescovo Melezio nel 381. A esso si aggiunse l'altro celebre martyrium di S. Simeone il Vecchio ( altra pianta singolare è quella ovale del St. Gereon diColonia, contornata da nicchie radiali e preceduta da un atrio ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...