L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] colonia latina istituita nel 241 a.C., divenne municipium dopo la guerra sociale.
Anche se non si è a conoscenza di un coinvolgimento diretto nell’invasione dei Goti di Petrus. L’inno a Roma di Achilleo vescovodi Spoleto, in Umbria cristiana. Dalla ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] propria della sua originaria funzione di castrum, anche quando (con Tiberio) divenne colonia: il centro monumentale, dove delle persecuzioni dioclezianee, s. Quirico vescovodi Siscia; vi nasce s. Martino di Tours, il predicatore delle Gallie.
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] inoltre, Colonia Iulia Felix nel 59, quando Cesare ne distribuì il territorio a 20.000 coloni, dandole in cambio rendite dal territorio di Creta. Vita Silvestri); nel 390 è sede di un sinodo presieduto da Ambrogio, vescovodi Milano, e capuano è il ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] , 8), Udine 1975, pp. 245-273; G. Cuscito, Testimonianze epigrafiche sul ciborio del vescovo Ottone (1256-1282) nell'Eufrasiana di Parenzo, Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, n.s., 24, 1976, pp. 91-111; G. Cuscito ...
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PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] in cui figura un pectem auro paratum, e in quello del vescovo Riculfo di Elne del 915 (Leclercq, 1938, col. 2935). È Vecchio e del Nuovo Testamento; l'esempio di maggiore rilievo è il p. diColonia (Schnütgen-Mus.) erroneamente attribuito a s ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] tuttavia ancora in età adrianea sappiamo godeva dello statuto dicolonia (Dig., xxxi, 30). Le altre notizie non sono praticati culti egizî (v. oltre); l'ultima menzione di G. è la presenza di un vescovo della città al sinodo romano del 504 sotto papa ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] che trionfò sui Dalmati, le diede nel 27 a. C. il titolo diColonia Martia Iulia (C.IL., iii, 1933): era divenuta la più importante città parallele, orientate. La settentrionale fu rifatta dai vescovi Sinferio ed Esichio (prima metà del V sec ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] seconda colonia vi fu dedotta sotto Augusto, per cui prese il nome diColonia Felix Augusta Nolana, ed una terza colonia fu i resti di due santi vescovi; così sorse un martyrium (v.), fra i più antichi, una piccola fabbrica di muratura coperta da ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] -962) e consacrata il 1° maggio 957 dall'arcivescovo diColonia Bruno I (953-965), fratello dell'imperatore Ottone I più antica del duomo di Würzburg (Baviera), edificata intorno al 1040 e progettata come sepoltura del vescovo Bruno (1034-1045), una ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] crisi etrusca aprì spazi al commercio della vicina colonia greca di Marsiglia, la cui economia stava attraversando un momento nei pressi della vicina chiesa di S. Ambrogio, sono stati attribuiti all’insediamento del vescovodi Milano, che si rifugiò a ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...