CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovodi Vicenza - ostentato un tal ossequio per la "libertà era "concitata" contro di loro e la sua "plebe furibonda" esigeva l'incendio delle navi, lo sterminio della colonia veneziana? V'era, ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] all'imperatore bizantino Giovanni Zimisce, guidata da Gero diColonia, che si concluse positivamente con la venuta della svolto come diplomatico e fiduciario di Ottone, l'attività di L. come vescovodi Cremona risulta decisamente secondaria; nella ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] ricco, grazie anche all'influenza dello zio materno, Luca Giovannini, vescovodi Anagni, medico e poeta. Già nell'adolescenza, però, il Continuò tuttavia a frequentare i membri della colonia fiorentina di Roma, tra cui Michelangelo, che conosceva già ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] d'Atella, luogotenente nella compagnia del padre dopo la morte di Troiano; Antonio, vescovodi Troyes; Isabella, morta nel 1555 (andò in sposa ad Antonio d'Aquino marchese di Corato, naturalizzata insieme con il marito nel dicembre 1550); Camilla ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] e il sospetto dell'attivo e radicale vescovodi Pistoia e Prato e sperimentare i tentativi, 1773 (2 ediz., corretta e accresciuta di vari documenti, Colonia 1774).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, ff. 767-784; Reggenza ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] Jean Reydet, savoiardo e datario pontificio, agente di Thomas Pobel, vescovodi Saint-Paul-Trois-Châteaux, gli procurò una di Rodolfo. Forse il B. s'incaricò di ottenere a Ramé l'appoggio della colonia italiana di Malá Strana e la collaborazione di ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] la sua presenza in qualità di studente, come testimone ai dottorati di due studenti di Treviri e Colonia il 23 dic. 1517 se a questo riguardo sembra pertinente l'osservazione del Giberti, vescovodi Verona, il quale giudicava il C. "tanto creatura et ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] favore della causa della Chiesa e della coalizione guelfa. Al vescovodi Como era inoltre delegata la nomina dei podestà delle città un rifugio e un terreno di conquista per una numerosa e agguerrita colonia lombarda, che scalzò la tradizionale ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] di numerosi personaggi, dal castellano di Chambéry, M. d'Orlier, a S. Le Camus, vescovodi Grenoble, che nel 1673 fu protagonista di un fallito tentativo di presso l'editore Marteau, diColonia, le memorie della M., con il titolo di Mémoires de D.M.L ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] carmelitani di Lovanio e, di lì, parte, il 29, per Colonia, qui raggiunto da un emissario della famiglia al quale assicura di non certo un vescovodi cui Roma possa menar vanto. E le saltuarie incombenze talvolta affidategli sono di semplice ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...