FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovodi Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sede di Brema sotto la giurisdizione dell'arcivescovo diColonia.
In questa vicenda F. ebbe modo di 38, 40-49, 76 s.; I. Dujčev, Testimonianza epigrafica della missione di F., vescovodi Porto, in Bulgaria, in Epigraphica, XII (1950), pp. 49-59; ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] che egli ebbe nella decisione di installare una coloniadi corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. Settia, da quest'ultimo come la deposizione del vescovodi Siracusa e altri vescovi siciliani senza preventive consultazioni con Roma. La ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , fu dalla parte dei domenicani diColonia, avversari di Giovanni Reuchlin nella celebre controversia sul e il cardinale Medici si era convenuto di indirizzare eventualmente i voti "imperiali" sul vescovodi Tortosa. Lo proverebbe anche il fatto che ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] ai cittadini diColonia che il B. aveva l'intenzione di catturarlo per consegnarlo al re di Francia. giugno del 1355, occupando il castello di St. Lambert con un'azione che provocò la protesta del vescovodi Carpentras. Innocenzo VI invitò subito l ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo diColonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in qualità di cugino. Brunone era già conosciuto: il vescovodi Toul lo aveva nominato suo rappresentante ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] mentre l'arcivescovo Pellegrino diColonia agiva con successo contro Montecassino e Capua. Alla fine di giugno egli tornava e, soprattutto, le decisioni del sinodo di Pavia contro i matrimoni dei vescovi e dei preti e l'acquisto dei beni ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] per far occupare di sorpresa, in caso di morte del duca, Ferrara da Alessandro Fregoso, vescovodi Ventimiglia, mandato in pegno e conferire il giudizio della questione. Il lodo emesso a Colonia il 21 dic. 1530 riconobbe ad A. Modena e Reggio, come ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] città gli Sforza avevano dapprima tentato di sostituire all'Adorno il vescovodi Como, Branda da Castiglione, non sett. 1481), spingendo affinché la flotta si volgesse alla riconquista delle colonie del Mar Nero, perse nel corso del '400. Ma non ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile diColonia rimasta vacante poco prima. I negoziati con il re si trascinarono a lungo: il 10 aprile i legati, tra i quali si trovava ora anche il cardinale vescovodi Albano Matteo, futono presenti a una ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] diColonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di , VIII, Hannoverae 1848, p. 503); Elisiardo, vescovodi Parigi, ad limina Apostolorum ebbe da B. un ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...