Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] alla circolazione intema delle merci. Rifiutata la nunziatura diColonia, che venne conferita al Pacca, il C. fu , e successivamente, dal 19 dicembre 1813, Fallot de Beaumont vescovodi Piacenza. E saranno Consalvi e Pacca a trasmettere infine a ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] 'arcivescovo di Pisa come "primo vescovodi Toscana". Noto per il suo antigiansenismo, Frosini fu tra i primi vescovi ad i numerosi personaggi che a Firenze ebbero contatti con la colonia inglese, gravitante attorno ai residenti H. Newton, F. Colman ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] maggioranza del capitolo del duomo, un fratello del duca di Brabante, che immediatamente fu consacrato vescovo a Reims per iniziativa dell'arcivescovo diColonia. A novembre, quando il vescovo fu assassinato da alcuni cavalieri tedeschi, tutti erano ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] protettore della congregazione dei canonici regolari di s. Salvatore, abate commendatario di S. Sofia in Benevento e della abbazia di S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovatodi Pavia per 500 scudi, di quello di Lodi per 150 e del priorato ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ecclesiastici delle regioni diColonia, Bonn, Xanten, Soest e Magonza strinsero un patto reciproco di resistenza a una che durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] inviato dai re cattolici all'Española per soccorrere la colonia, secondo le richieste portate a corte da Antonio de Torres, e fu messo a capo di tre navi finanziate grazie all'aiuto del vescovodi Palencia.
Salpato da Cadice il 30 apr. 1494, giunse ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . Nel capitolo generale celebrato a Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto da Lodi, ancora il 4 nov. 1303 nominò arcivescovodi Esztergom Michele, vescovodi Zagabria, un fedele sostenitore della causa angioina cheriuscì ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovodi patris (C.6.14.3) ambedue lette a Siena ed edite insieme da Enrico da Colonia, 1500 (H 4205, GKW 5854, IGI 2311); 15) Repetitio §cum autem,l ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] in presenza di legati romani e di un rappresentante di L. II, il vescovodi Bergamo Aganone, per far luce sul nuovo matrimonio di Lotario II di Lotario II, furono apportati in novembre a Roma dall'arcivescovo diColonia, Teutgaudo, e da quello di ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] .
Nella quaresima del 1068 il re Enrico IV inviò in Lombardia, capeggiata dall'arcivescovo diColonia Annone, dal vescovodi Trento Enrico e dal duca di Baviera Ottone, un'ambasceria che prese contatto con Cadalo. Ai colloqui partecipò anche il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...