La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] Egli fu il primo, fra i pochi coloni inglesi residenti in America nel XVII sec., di Oxford, tra cui il professore di botanica Robert Morison, e molti collezionisti londinesi, di cui soltanto alcuni erano membri della Royal Society, come il vescovodi ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] vescovodi Siracusa, ma soprattutto abile uomo politico. Smentita l'origine inglese dell'arcivescovo di Palermo Gualterio Offamiglio (come adattamento di 'Walter of the Mill'), Roberto di Selby fu cancelliere di (Colonia in particolare fu un centro di ...
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Baviera, ducato di
TThomas Frenz
La regione storica della Baviera comprendeva in origine il territorio che si estendeva dal fiume Lech, a ovest, fino al confine linguistico ceco-tedesco a nord e al [...] questa funzione solo dopo l'uccisione dell'arcivescovo Engelberto diColonia nel 1225; pure in seguito, tuttavia, continuò a dei vescovati in parte si discostavano notevolmente da quelli attuali; in particolare, il vescovatodi Passavia racchiudeva ...
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(ted. Bad Elms) Cittadina (9000 ab. circa) della Germania, nella Renania-Palatinato, sul fiume Lahn, affluente del Reno. Centro turistico. Puntazioni di E. Insieme dei punti dottrinari concordati a E. [...] nunziature ecc., e proposero che in tutte le cause spirituali giudice di prima istanza fosse il vescovo e di seconda istanza l’arcivescovo.
Telegramma di E. Inviato da E. dal re Guglielmo di Prussia a Bismarck il 13 luglio 1870, si riferiva a un ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] Ippolito, e, accanto, gli elementi smontati di un ciborio iscritto dal vescovo Stefano, dell'inizio del 9° secolo; una serie di ville rustiche repubblicane, probabilmente da connettersi con l'assegnazione di terre ai coloni della cittadella ostiense ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] . La città era una colonia nel sec. II, colonia Eboracensis. Nelle iscrizioni si fa menzione di decurioni, di Seviri Augustales; vi si tutta l'Inghilterra settentrionale, con giurisdizione sui vescovidi Scozia.
L'importanza della sede crebbe all' ...
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REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] vie Guidelli, Boiardi, Toschi e Via E. S. Pietro. Reggio fu colonia sotto Augusto, e fiorì durante l'impero; ma i barbari la devastarono 234; seminarî 2. Il vescovo porta il titolo di principe. Diocesi di Guastalla: parrocchie 27, seminarî 1 ...
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WINSTON-SALEM (A. T., 130-131)
Piero LANDINI
Henry FURST
Città dello stato della Carolina del Nord (Stati Uniti), capoluogo della Forsyth County, a 261 m s. m.; risulta dalla fusione avvenuta nel [...] % del totale (soltanto 0,6% di Bianchi nati all'estero) e quella di Salem fu fondata dai Fratelli moravi come colonia religiosa e centro della loro colonia Wachovia nel 1766. E per diversi anni, all'inizio sotto l'influenza spirituale del vescovo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...