IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] una regula attribuita a quest'ignoto dalla glossa diColonia e un passo delle Questiones de iuris subtilitatibus , in spregio al decreto di Niccolò II del 1059 che prevedeva il voto dei cardinali vescovi, consisteva nell'acclamazione della persona ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Elvezi, sotto il dominio romano fu un vico (Genava) della coloniadi Vienne. In mano ai Burgundi per effetto delle invasioni barbariche all anche dell’appoggio del conte di Savoia, finché nel 1387 il vescovo dovette riconoscere i diritti della ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] ecc.; a Nigoline la brescianella del vescovo Bonomelli; in quel di Lecco il paretaio di Alessandro Manzoni.
Pressoché inesistente è invece ai casolari colonici, dove le massaie facevano il regalo di un paio di lire o di qualche coppia di uova per il ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] è condotta, formalmente, dal potere dominante (specialmente dai vescovi) e nell'interesse del proprio dominio; ma la popolosi, e con intervento d'una classe di militi, accanto alle classi coloniche. Perciò il comune rurale abbraccia i piccoli centri ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] oggi (can. 459, § 4). A norma di essa, il concorso dev'essere bandito dal vescovo, con l'indicazione precisa del giorno, del les bénéficiers, Parigi 1679; P. Leuren, Forum beneficiale, Colonia [Venezia] 1742; C. M. Sguanin, Tactatus beneficiarius, ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo didi propaganda, alla quale il G., consapevole delle potenzialità della stampa, contribuì, stimolando la pubblicazione dei Pro divo Carolo… apologetici libri duo (Colonia ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] di una loro colonia - completamente snaturata da restauri eseguiti nel 1962 (Apollonj Ghetti, 1972); la facciata della piccola chiesa di , 1990). Con il vescovo Rainaldo (1171-1188) questa venne ricostruita sul modello di S. Nicola, riutilizzando ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il 31 gennaio 1533 veniva eretto il vescovatodi Goa, suffraganeo di Madera; Paolo IV, il 4 febbraio più tardi l'Almeida e l'Albuquerque, fondarono le prime colonie. Ma soltanto dopo l'avvento di Akbar si pose il problema dei rapporti dell'Europa con ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] .
Culti. - Per l'evangelizzazione dei Paesi Bassi, ad opera di S. Amando, Eligio di Noyon e poi di S. Willibrord, con la fondazione dei vescovatidi Utrecht e Groninga, suffraganei diColonia, v. paesi bassi: Storia; per l'introduzione delle idee ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] parroco o al vescovo del luogo di celebrazione, se anche essi non siano il parroco o il vescovodi alcuno degli sposi sotto il protettorato di Cromwell, e apparve, nella seconda metà del Seicento, in qualche colonia dell'America Settentrionale. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...