Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] venne ripresa da Fénêlon in un discorso pronunciato in occasione della consacrazione del vescovodiColonia: il vescovo esteriore non deve mai usurpare la funzione di quello interiore. Resta, con la spada in mano, alla porta, tutela, obbedisce ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Uniti dalla fine dell'Ottocento ad oggi. Vi si noverano 109 vescovi, 31.108 sacerdoti (dei quali 21.378 appartengono al clero all'Inghilterra e alla Spagna, tutt'e tre provvedute dicolonie nell'America, venne anche ad approfondire il solco tra ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] primordî a Bologna. Secondo la tradizione S. Zama, il primo vescovo (sec. III), avrebbe costruito fuori della città, sulla via come il Wurster, Enrico diColonia, Giovanni Schreiber, Enrico di Haarlem, Giovanni Valbeek di Nördlingen, e non mancò ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] Augusta-Norimberga e la Halle-Colonia-Magdeburgo. Il vasto piano per la costruzione di 7800 km. di autostrade è già a subito dopo il suo avvento al potere, la carica divescovo evangelico del Reich, suprema autorità ecclesiastica. Sotto la pressione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] bizantino nel 1932 erano 50.850 di cui 35.000 sotto la giurisdizione del vescovodi Lungro e 15.850 sottoposti alla giurisdizione dei vescovi latini di Palermo (coloniedi Mezzoiuso e Palermo) e di Monreale (Piana dei Greci, Palazzo Adriano, Contessa ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] proprietà, cui aveva dato largo incremento la deduzione dicoloniedi veterani; ma non mancava il latifondo, formatosi nell indegni dell'episcopato dal concilio di Cartagine del 254. Pochi anni appresso Fruttuoso vescovodi Saragozza, con i due ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] enseignement public en Pologne, in Inter. Zeitschrift f. Erziehungswissensch., Colonia 1932-33, fasc. 4°.
Finanze: Revue mensuelle e 1741-1825), predomina il più anziano di tutti e il più attivo, il vescovodi Varmia Ignacy Krasicki (1735-1801), ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nelle nuove repubbliche americane sorte dalla ribellione dicolonie spagnole, dovunque se ne presenti l' del sec. VIII, sotto la sovranità temporale del vescovodi Roma quale successore di S. Pietro nel governo religioso della Chiesa cattolica. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] specialmente a partire dal sec. VI, fra il vescovodi Roma e il patriarca di Costantinopoli, aspiranti l'uno e l'altro al dal ricorrere in fin di periodo o dicolon (v. colometria) solo di certe determinate serie di lunghe o di brevi. Già nell'età ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] le autorità politiche e il vicario apostolico di Ginevra G. Mermillod e il vescovodi Basilea E. Lachat; e si venne contro l'Italia, si trasformò in leale suddito dell'impero. Coloniedi veterani romani - Iulia Equestris (Nyon), Augusta Raurica (Augst ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...