GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] del clero, poco tempo dopo la consacrazione a vescovodi Napoli di un altro zio paterno, Stefano (III). Secondo incisiva partecipazione di G. nelle alleanze sollecitate soprattutto dal Principato di Benevento contro la colonia saracena del ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] fedele alla S. Sede che, in deroga alle norme del concilio di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovatidiColonia, Paderborn, Münster, Hildesheim, Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] condizione dicolonia romana, alla decadenza e alla nascita della città nuova fino al XV secolo, quando l'ultimo signore di Accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 353; L. Samarati, I vescovidi Lodi, Milano 1965, pp. 233, 237, 239, 241; R. Auletta, ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] di diritto canonico, con uno stipendio annuo di 55 scudi d'argento. Nel gennaio 1466 succedette in cattedra a Francesco Barozzi, futuro vescovodi Trevisano, procuratore di S. Marco; De tabellionibus libellus (Bononiae, Henr de Colonia, 1482; Patavii ...
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COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] poetica con l'iscrizione alla colonia camaldolese degli arcadi e la carica di segretario dell'Accademia dei di s. Bruno Bonifazio camaldolese (ibid. 1746) e la Vita di s. Bononio abate (ibid. 1747), che dedicò a Lattanzio Felice Sega, vescovodi ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] iniziò nel 1713.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Arch. Concistoriale, Processus consist., 83, cc. 278r-284v; Segreteria di Stato, Colonia, 79-81; ibid., Vescovi e prelati, 177-185.
A. Barbiani, I lustri antichi e moderni della città ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] del mondo protestante, nonché punto di gravitazione della numerosa coloniadi intellettuali italiani a Vienna.
In 1724. Il 9 luglio 1725, il capitolo cittadino lo elesse vescovodi Trento, nonostante il G. non avesse mai ricevuto l'ordinazione ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] Historiae cultus Sinensium ... stampate a Colonia nel 1700 (Melzi, II, p. 4), ma nessun elemento permette di affermare che queste miscellanee di scritti, prevalentemente di Nicola Charmot, procuratore del vescovodi Comana, e vicario apostolico del ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] nascere aperti contrasti con il vescovodi Novara.
Il papa da Colonia Glielementi della lingua toscana. Nel dicembre del 1728, nel quadro di un completo rinnovo dell'amministrazione universitaria, fu esonerato dall'incarico di riformatore, al pari di ...
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GEROMELLA (Chiaramella, Cirambelli, Giromella), Francesco, detto Francesco da Gandino
Elisabetta Molteni
Non si conoscono gli estremi biografici di questo architetto e ingegnere militare che, figlio [...] . In questo periodo fu anche a Colonia, Bruxelles (chiamato a rapporto da Carlo V) e Praga; ed entrò in contatto con Antoine Perrenot de Granvelle, vescovodi Arras e consigliere alla corte cesarea (di Carlo V e di Margherita del Belgio), al quale ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...