OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] . Nelle medesime fonti è indicato anche come iudex delegato del vescovo, elemento che fa supporre una formazione giuridica (Gabotto, 1900, . 1041 s.). Di ritorno dalla Danimarca si stabilì prima a Brema, poi a Monaco e infine a Colonia da dove, nel ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] di un’autentica coloniadi maestri di muro e tagliapietra furono la prosecuzione e l’apertura di numerosi cantieri di della cattedrale, in Il tempo di San Guido vescovo e signore di Acqui. Atti del convegno di studi... 1995, a cura di G. Sergi - G. ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] della coloniadi quelli asportati dalla biblioteca degli agostiniani a Napoli, che egli datava al sec. V-VI, aggiungendovi un inventario dei codici viennesi dell'Antico e Nuovo Testamento, con quattro lettere del 1746, da lui indirizzate al vescovo ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] vescovi: G. Schirò, che fu arcivescovo di Durazzo, e G. Stassi, vescovo titolare di Lampsaco.
Nel 1702 il G. fu ammesso nel seminario di isolata. Nei progetti del G. in ogni colonia albanese di Sicilia dovevano sorgerne altri, dove avrebbero dimorato ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] … ordinati ed ampliati da Gregorio Leti, III, Colonia 1691, pp. 39 s., 50, 72 s.; Lettera circolare alli monsignori patriarchi arcivescovi vescovi e altri ordinari dell'Italia e isole adiacenti di accompagnamento del giubileo…, Roma 1703; G. Palazzi ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] 1610 con Caterina Thilmans, figlia di Guglielmo, membro di rilievo della colonia mercantile fiamminga di Venezia, e ne ebbe sette segnalazioni al Senato delle continue prevaricazioni commesse dal vescovo non riuscivano però a piegarne la resistenza. ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] Liborio vescovo per la cappella Fani nella chiesa di S. Maria Nuova a Viterbo (ora presso la locale Cassa di risparmio fu ammesso all'Accademia di S. Luca, mentre andava stringendo una fitta maglia di rapporti con la coloniadi artisti francesi a ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] rapporto di vassallaggio, e abbia anche assicurato un ruolo primario alla famiglia nell'ambito della colonia genovese egli ricevette dal rappresentante di Barisone a Genova, il vescovo Ugo di S. Giusta, un donativo di 145 lire destinato a ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] Bessarione, che veniva invitato dal C. a sollecitarne la nomina, dato che si temeva che la colonia greca di Caffa eleggesse di sua iniziativa il vescovo. Avvenuta la nomina, si invitava Pacomio, tramite il C., a recarsi immediatamente a Genova e a ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] 18 sett. 1536) con Orsola Cles di Aliprando, nipote del vescovo-principe di Trento, era presente Ferdinando re dei B. Varchi, Storia fiorentina…, Colonia 1721, pp. 91, 372, 445; E. Capriolo, Dell'istoria della città di Brescia…, Brescia 1744, p. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...