GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] ai sacramenti e l'esistenza di forti tensioni tra i Corsi e la colonia greca di Paonia, formata da profughi 1914, pp. 612 s.; C. Starace, Monsignor Piermaria G. vescovodi Sagona (1693-1765), in Arch. stor. di Corsica, X (1934), pp. 321-353; V. Adami, ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] e memorie diverse concernenti la nunziatura diColonia (1610-1621) e collettoria de' spogli di Portogallo (1621-1624) raccolte da mons. A. A. vescovodi Bisceglie (originali e copie); per i dispacci della nunziatura diColonia v. Dict. d'Hist. et de ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] dove per concessione de. senese Bartolomeo Ghini, vescovodi Massa Marittima e Populonia, istituì il convento di S. Cerbone; ed in Corsica, dove " per la colonia genovese di Caffa, il mar d'Azof la Georgia ed infine. Tabriz. Ma fu di nuovo preso dai ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] politica di Bruges dove, dalla fine del XIV secolo, i mercanti di Lucca avevano creato una fiorente colonia. alla Corona inglese, nel 1497 successe a Robert Morton come vescovodi Worcester, sede che venne successivamente occupata dal nipote del G ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] di Padova. Nel 1771 accompagnò a Roma il fratello Francesco, vescovodi Pola. Quando il fratello fu trasferito nel 1778 al vescovatodi fu aggregato ad accademie di Roma e di Padova e fu tra i fondatori, a Trieste, della colonia romano-sonziaca dell’ ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] di Aurasco Pamisiano, compose alcuni sonetti di gusto schiettamente petrarchesco. Dopo avere declinato l’offerta dell’arcivescovato di Fermo, fu vescovodi Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice (Colonia 1728), che costituì ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] tra l’altro, del reclutamento di mercenari svizzeri per la S. Sede.
Nominato nunzio a Colonia nel dicembre 1702, raggiunse la Filoponi in morte del cardinale G. P. vescovodi Faenza e protettore di loro Accademia, Faenza 1727; Documents relatifs à ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] gli fu conferita la diocesi di Ferrara con la dispensa, per non aver raggiunto l'età canonica e per non aver ancora ricevuto il presbiterato, essendo morto il precedente vescovo, lo zio cardinale Magalotti. Ma, giunto a Colonia, vi rimase e in sua ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] del clero, poco tempo dopo la consacrazione a vescovodi Napoli di un altro zio paterno, Stefano (III). Secondo incisiva partecipazione di G. nelle alleanze sollecitate soprattutto dal Principato di Benevento contro la colonia saracena del ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] fedele alla S. Sede che, in deroga alle norme del concilio di Trento, gli aveva concesso di cumulare un gran numero di cariche (i vescovatidiColonia, Paderborn, Münster, Hildesheim, Osnabrück e Ratisbona) per consolidare la religione cattolica ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...