LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] tessute nel ṭīrāz bizantino, come la seta conservata a Colonia (Erzbischöfliches Diözesanmus.), che l'epigrafe imperiale riferisce a (per es., nel duomo di Firenze, nel sepolcro del vescovo Antonio D'Orso, opera di Tino di Camaino, del 1320-1321), ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] all'inizio del Vangelo di S. Giovanni in un manoscritto della metà del sec. 11° proveniente da Colonia (Bamberga, Staatsbibl., Bibl , Mus. Central; Schiller, 19832, fig. 373) del vescovo Adalberone I (929-962), che figura ritratto nella cornice in ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] Colonia Iulia Carcaso costituiva una stazione piuttosto importante lungo la direttrice Narbona-Bordeaux. Dotata di la creazione della diocesi autonoma di C., che al concilio di Toledo del 589 era rappresentata dal vescovo Sergio. Dal 720-725 al ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] è circondata da un sistema di corridoi, dove furono sepolti numerosi vescovidi A.: Alodio, successore di s. Germano, Orso ( a Werden e St. Pantaleon a Colonia). La parte centrale e la torre nord, ancora di età carolingia, crollarono nel 1811; si ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] con il primo Rinascimento italiano. Nella colonia genovese di Caffa, che intratteneva vivaci rapporti commerciali lato, sei apostoli e un vescovo; mancano le nuvole con gli angeli, che in genere si trovano al di sopra degli apostoli. Suggestiva è ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] Battista e un Santo Vescovo, S. Venanzio e s. Pietro; nei pilastrini erano dipinte figure di santi, e nelle cuspidi , del camerte. Di recente è stata ascritta ad A. una Annunciazione sul mercato antiquario tedesco (1959, già a Colonia, coll. Lempertz, ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] di Ra's Bayrūt a O.Fondata come colonia romana sotto Augusto su insediamenti preesistenti, B. acquistò importanza in epoca tardoimperiale come centro divescovo ortodosso di B. era stato suffraganeo dell'arcivescovo di Tiro. Solo dopo la conquista di ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] del regno d'Aragona, nel 1392 C. fu teatro della ribellione capeggiata da Artale d'Alagona e dal vescovo Simone del Pozzo.La storia urbanistica di C. è connessa all'attività dell'Etna: distrutta più volte da eruzioni e terremoti, presenta oggi in ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] Augusto divenne colonia e nel periodo successivo conobbe la sua maggiore fioritura come località termale e centro di culto. di B. un certo Terino avrebbe subìto il martirio (Lampros, 1882, pp. 9-22). Le fonti attestano però la presenza di un vescovo ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Coloniadi fondazione greca sulle coste [...] quello orientale, monoabsidato, articolato in cinque navate. La ricostruzione della chiesa fu promossa dal vescovo Ipazio, con il munifico intervento di Giustiniano, intorno all'anno 548. Venne mantenuto l'impianto cruciforme, ma, a somiglianza della ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...