MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] , il Breve compendio della vita di s. Francesco di Sales, vescovo e principe di Ginevra. Negli anni successivi la della S. Inquisizione per Regno di Sicilia; 2Qq.H1, n. 6: F. Cangiamila, Orazione recitata nella Colonia Oretea in lode del canonico d ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] di nuovo in Inghilterra e, ottenuta dal vescovo Jewel, su istanza dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa dicolonia genovese. Nell'ambito dell'Accademia dei Confusi, fondata dai genovesi di Anversa, e sotto lo stimolo di ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Flaminio nel vescovatodi Aquino; nel 1610-14 fu vicelegato ad Avignone e nel 1611 divenne cardinale. Il vescovatodi Aquino, da i nunzi ordinari a Colonia e a Vienna di intervenire facendo leva sull'immunità spirituale - di cui come ecclesiastico ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] nome di Vidalgo Pitiuseo, fu anche vicecustode della coloniavescovo personalmente dal pontefice Benedetto XIV, a Roma nella chiesa ‘dei lombardi’ di S. Carlo al Corso, il 21 luglio, festa liturgica di s. Prassede, significativa per la Chiesa di ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] vescovo vicario di Napoli con incarichi inquisitoriali, di sorvegliare il ciclo di sermoni che Sisto avrebbe tenuto in città, nella chiesa di separatamente con il titolo di Ars interpretandi S. Scripturas absolutissima (Colonia, Alectorium e Horst, ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] Della Porta, il 23 gennaio 1612 Stigliola fu ascritto all’Accademia dei Lincei, quale membro della ‘colonia’ lincea, o ‘liceo’ di Napoli, istituita sotto la direzione di Della Porta (Gabrieli, 1989, I, pp. 516 s.; Id., 1996, p. 204).
Il 3 febbraio ...
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RICCI (Riccio), Francesco
Eugenio Menegon
RICCI (Riccio), Francesco (in religione Vittorio Giovanni Battista). – Nato il 18 gennaio 1621 a S. Maria a Cintoia (Firenze) da Agnolo di Francesco Ricci e [...] religiose della colonia, e irritato dall’iniziativa politico-commerciale di Ricci, ne ordinò il confino fuori Manila.
Nel convento di S. López (Luo Wenzao), ordinato quale primo vescovo cinese di padroado portoghese dopo una rocambolesca fuga a ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] . Nelle medesime fonti è indicato anche come iudex delegato del vescovo, elemento che fa supporre una formazione giuridica (Gabotto, 1900, . 1041 s.). Di ritorno dalla Danimarca si stabilì prima a Brema, poi a Monaco e infine a Colonia da dove, nel ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] di un’autentica coloniadi maestri di muro e tagliapietra furono la prosecuzione e l’apertura di numerosi cantieri di della cattedrale, in Il tempo di San Guido vescovo e signore di Acqui. Atti del convegno di studi... 1995, a cura di G. Sergi - G. ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] della coloniadi quelli asportati dalla biblioteca degli agostiniani a Napoli, che egli datava al sec. V-VI, aggiungendovi un inventario dei codici viennesi dell'Antico e Nuovo Testamento, con quattro lettere del 1746, da lui indirizzate al vescovo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...