FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] prese parte in qualità di procuratore del vescovodi Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il a fornirlo di una pensione perpetua di 300 scudi. Fu membro della colonia renana dell'Arcadia ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] Durazzo, vescovodi Faenza, nel 1710 fu onorato della dignità di arciprete della collegiata di S. Stefano di Cotignola 1707 con il nome di Archidamo Acheliano e successivamente fu tra i dodici soci fondatori della colonia lamonia dell'Arcadia, ...
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CAPUTO, Giovanni Donato
Domenico Caccamo
Nato a Copertino (Lecce) tra il 1558 e il 1560, da Prospero e Agostina Marullo, di condizione agiata, vestì giovanissimo l'abito francescano nel locale convento; [...] fu chiamato in Polonia, quale predicatore presso la colonia italiana di Cracovia e reggente del ginnasio francescano. Non alla dignità di provinciale di Polonia (eletto il 4 sett. e confermato il 20 nov. 1595). Incoraggiato dal vescovodi Cracovia, ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] di riprendere la città: uno dei figli di A. cadde vittima di un loro colpo di mano. Più grave fu la congiura che si organizzò contro A. intorno al vescovodi Benevento, Pietro: ma anche di imperiale nella impresa contro la colonia del Garigliano.
Ad A ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] si hanno notizie precise. Protonotario apostolico nel 1600, fu creato vescovodi Atene da Paolo V il 14 ag. 1606, e il 1 settembre successivo fu inviato nunzio a Colonia.
La circoscrizione affidata all'A., che comprendeva la Germania settentrionale ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] e in seguito canonico capitolare del duomo. Nel 1695 divenuto vescovodi Frisinga Johan Franz Ecker, fu da lui nominato vicario 1712 a Frisinga (sembra da escludere una prima edizione a Colonia nel 1707), fu ristampata a Ginevra nel 1747, e ancora ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] di Dassel, arcivescovo diColonia e cancelliere dell'Impero, in un giro attraverso la Toscana al fine di suo favore Pisa, che si riservò di non combattere per Firenze contro di lui e contro il vescovodi Volterra, impegnandosi anche a favorire ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità divescovodi Bergamo, negli [...] testimonianze del Liber Pontificalis e degli Annales Bertiniani. Gli arcivescovi Teutgaudo di Treviri e Guntero o Guntario diColonia, capi del gruppo dei vescovi sostenitori di Lotario, si recarono a Roma per giustificarsi presso il papa Niccolò ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] Montpellier. Nel 1365 andò come console nella coloniadi Caffa. Dopo la parentesi di un decennio per il quale non abbiamo Alessandro V, allora vescovodi Vicenza, nella quale non si riscontrano pregi particolari. Fu, comunque, uomo di vasta cultura: ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] maggiore prestigio ed autorità, era nominato vescovodi Isola in Calabria.
Per quasi cinque anni diresse la propria nunziatura, risiedendo prima a Liegi, come già il suo predecessore, e poi, dopo l'arrivo a Colonia del cardinal legato Ginetti, nel ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...