NUMAI, Alessandro
Simona Cantelmi
NUMAI, Alessandro. – Nacque a Forlì nel 1440 (come si ricava dall’elegia che gli dedicò Roberto Orsi, già podestà di Forlì e assiduo del circolo letterario di casa [...] , p. 52). A otto mesi dalla laurea, il vescovodi Bertinoro, Ventura degli Abbati, lo nominò vicario generale per , istituì con bolla datata 10 marzo nella chiesa dei domenicani diColonia la confraternita del S. Rosario, che poi si creò anche ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] conferimento di un vescovato. Infatti il 17 marzo Benedetto XIII lo nominò, con le dispense del caso, vescovodi Petra, di Douai, Lovanio, Colonia, Avignone e dell'Isola tiberina. In ambito economico, in qualità di commendatore del Banco di S ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] fu inviato come osservatore alla Dieta di Augusta, all'epoca dell'affare diColonia, a cui Carlo era profondamente interessato de Bilhères-Lagraulas, vescovodi Lombez e abate di St.-Denis, il quale, come il cancelliere di Rochefort, aveva incitato l ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] Garden, al centro della colonia italiana che gravitava intorno a Mazzini, anch'egli abitante di quel quartiere, dove però l alla presenza del cardinale N. Wiseman, arcivescovo di Westminster, e di dieci vescovi.
Nel , 1866 la tragica fine del ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] per terre sconosciute, raggiunse poi San Giacomo di Compostela e da lì si diresse a Colonia, per venerare le reliquie delle 11.000 il 17 apr. 1270 fu resa davanti al vescovodi Padova la testimonianza di una guarigione per intercessione del M.) e la ...
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NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] divenne teologo del nuovo vescovodi Cremona, Cesare Speciano che accompagnò in qualità di teologo nella nunziatura presso i sei volumi dei Commentaria furono pubblicati anche a Colonia con il titolo Disputationes et commentaria scholastica in Summam ...
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SAVOIA CARIGNANO, Giuseppina
Paola Bianchi
di Lorena-Armagnac. – Nacque a Versailles il 26 agosto 1753, figlia di Charles-Louis de Lorène, conte di Brionne (1725-1761), grande scudiero del re di Francia [...] isola. Fonda là una colonia composta di sole donne e bambini, regolata da un codice di leggi ispirate alla felicità entrambi gli sposi, a Oulx il 3 novembre 1768, officiate dal vescovodi Pinerolo Jean-Baptiste d’Orlié de Saint Innocent. A Torino la ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] ruoli di decano del Collegio cardinalizio e divescovodi Ostia. Negli anni del primo conflitto mondiale diede prova di Eucharistischen Kongress zu Cöln am 4. und 6. August 1909, Colonia 1909.
Cronaca contemporanea, in La Civiltà cattolica, XLI (1890 ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] Caterina II al vescovodi Varsavia. Cercò di cattivarsene il favore, rivelandogli la approvazione di Pio VI per l agente di Baviera presso la Curia ed incaricato d'affari dell'arcivescovo diColonia, l'A. aveva sostenuto a fondo il progetto di una ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] Colonia Sebezia, fondata dall'amico Biagio Maioli de Avitabile.
Qualche mese dopo, a Lecce, pubblicò il Discorso storico in cui si tratta dell'origine di Lecce e di Quasi contemporaneamente fu nominato dal vescovodi Gallipoli, Oronzo Filomarini, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...