CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] di Hildesheim, Paderborn, Magonza, Colonia, Liegi e Utrecht. Nel 1402 ottenne in commenda perfino la abbazia di 224-28, 234-36, 257, 311; C. Guasti, Gli avanzi dell'arch. di un pratese vescovodi Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII (1884), pp. ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] risulta affidato alle cure del vescovodi Cembalo, Bartolomeo Capone, nominato dal C. suo luogotenente. Da questo nuovo viaggio egli non doveva più ritornare a Caffa.
Il 6 sett. 1455 il console e i massari della colonia taurica scrissero intanto ai ...
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MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] 1525), uomini di Chiesa (Giacomo Antonio, 1497-1546, fondatore dei barnabiti; Giovanni Ippolito, 1633-1708, vescovo e cardinale) altri luoghi et ancora diColonia e da Vienna» (Morigi, 1594, p. 9).
Morigia svolse le mansioni di priore anche in altri ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] da M. P. e G. agente di sua signoria illustrissima nel 1586 che poi fu fatto vescovodi M.a»). L’istruzione è una delle tre cardinale Mont’Alto, nipote di nostro signore Sisto Quinto, fatta del 1587, in Thesoro politico, Colonia 1589, cc. E2r-I1r ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] di Chartres, Sigone, futuro scolastico nella stessa Chartres, Regimbaldo diColonia, celebre matematico e, soprattutto, con Berengario di repertori, anche moderni, si ripeta l'errore di considerarlo già vescovodi Brescia nel 1048, che a tale dignità ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] Clemente XI promosse il B. alla carica divescovo in partibus di Tarso, dignità che preludeva al suo trasferimento alla nunziatura diColonia: questo infatti seguì di lì a poco, il 13 settembre di quello stesso anno, mentre l'internunziatura delle ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] Theologia (di cui uscì un Compendium a cura di A. Goffart a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671 di Urbano VIII, che nel 1624 gli aveva conferito la dignità divescovodi Utica e sei anni dopo lo nominava suffraganeo dell'arcivescovo di ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Torquato Tasso, Giusto Lipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovodi Padova Marco Corner che lo volle come suo segretario e nel Riotta del sig. Ludolfo Bravnio diColonia, Venetia 1625. Oltre un centinaio di lettere in italiano sono edite ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] . Il 4 maggio 1643 fu nominato vescovodi Faenza, mantenendo il titolo di arcivescovo di Tarso.
In prossimità della ripresa dei negoziati a Münster, il 13 luglio 1643 fu creato cardinale. La notizia lo raggiunse a Colonia il 3 agosto. Il 31 agosto ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] la correttezza di questa edizione rispetto a quella già in commercio (forse la veneziana di Giovanni da Colonia e Johann Manthen Theodoro, vescovodi Pavia, nella traduzione italiana di Giovanni Matteo Migliardi: un libretto in quarto e di sole otto ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...