TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] arti di Milano, dell’Accademia degli Etruschi di Cortona, della Colonia dei Pastori della Dora (con il nome di Aglaia), 1792, l’ode pindarica per la felice conclusione di una malattia del vescovodi Bologna Andrea Gioannetti del 1793; l’ode saffica ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] di S. Lorenzo di Malaventre e che, dopo essere stato canonico della cattedrale di Pisa lo era di quella di Piacenza, il 16 dic. 1556 fu eletto vescovodi B.Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 115, 468, 529; Lettere di Giovanni de' Medici, in ...
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VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] , il 5 maggio 1606 egli fu nominato vescovodi San Severo, diocesi situata a nord di Foggia. Non ebbe modo di dedicarsi alle cure pastorali, affidate all’abate Carbonesi (di cui non si conosce il nome di battesimo). Entro poche settimane, infatti, fu ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] Arcadi (dal 1741 ne esisteva una colonia nel collegio, denominata degli Incolti) con il nome di Sosare Itomeio, e si affacciò alla (il vescovodi idee avanzate esiliato nel 1799) e mons. G. Capecelatro (l'arcivescovo di Taranto poi ministro di re ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] e de Franche-Comté avec le Saint Siège d'après les "Lettere divescovi" (1566-1779), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1952, pp. 146 s.; Fr. Buonvisti. Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, I-II, Roma 1959, ad Indices; Relations des Pays-Bas ...
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DE LISA (de Lys, van der Leye), Gerardo (Geraert)
Paolo Veneziani
Nacque a Gand (Belgio) da Martin, prima del 1450; la forma originaria del suo nome era Geraert van der Leye, latinizzata in Gerardus [...] tipografica editoriale del tempo, cioè quella di Nicolas Jenson e Giovanni da Colonia. La concorrenza, sia nel campo , conferitogli dal vescovo, di maestro di "canto figurato" dei fanciulli del coro.
Mantenne l'incarico di maestro di cappella fino al ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] nel convincere il cardinale di Richelieu a partecipare al congresso di pace convocato dal papa a Colonia già nel 1636 e a Wien 1979; G.P. Pozzi, Mons. R. S., marchese di Montalbo, vescovodi Fidenza e diplomatico, s.l. 1985; P. Blet, Histoire ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] in Pesaro una nuova «colonia», inaugurando un’Accademia letteraria nella villa avita di Caprile, della quale fu vescovodi sopprimere la disposizione sulla chiusura natalizia delle botteghe (23 dicembre 1797) e di revocare, vista la carenza di ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] di Pietro fecero uscire, sempre in società, il Filocolo del Boccaccio (IGI, 1785), stringendo rapporti con l'umanista Girolamo Squarzafico, che già lavorava per la colonia al vescovodi Alessandria suo concittadino, in una precisa "istantia di maistro ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] di quel paese. In Francia, protetto e benvoluto dal cardinale Pietro Gondi, vescovodi Parigi, e da Enrico Gondi dei duchi di , sperando di essere richiamata a corte dal figlio (di lì a poco accettò di trasferirsi presso l'elettore diColonia, ove ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...