CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] ed una succinta esposizione dei Decreti, in risposta alle spiegazioni richieste dal vescovodi Segovia Andrés Pacheco (Vat. lat. 10425, cc. 140v-142r). di Paolo IV (pubblicata postuma a Colonia nel 1612 col titolo di De Vita Pauli IV) e la edizione di ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] a Pio IV (un’edizione incompleta fu realizzata a Colonia, M. Cholinus, 1562, probabilmente senza l’autorizzazione dell Registrum Gregorii VII dedicata nello stesso anno al vescovodi Frisinga, Ernesto di Baviera (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] la morte di Gregorio IX gli arcivescovi alleati di Magonza e diColonia invasero con le loro truppe la regione di Wetterau nel clero di Ratisbona. In questi frangenti rimase vittima di un tentativo di omicidio per mano di ministeriali del vescovo che ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] 'epoca la tradizione fa risalire il primo vescovo, s. Firmino martire, al quale sarebbe succeduto s. Firmino confessore, anche se il primo vescovo documentato ad A. fu Eulogio, presente al concilio diColonia del 346. Dopo la distruzione della città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aspirazioni di riforma della Chiesa ed eresie nei primi due secoli dopo il Mille
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...]
Agli inizi dell’XI secolo Gerardo, vescovodi Csanád in Ungheria, registrando il pullulare di eretici, non solo in Grecia, ma Sermones registrano la vicenda di cinque eretici provenienti dalle Fiandre, arrestati a Colonia, che preferiscono morire ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] l’estate e l’autunno del 1548, una volta raggiunto dal vescovodi Fano, Pietro Bertano, nuovo nunzio, il cardinale ritornò a Roma cc. 7-24r; A. Campi, Cremona fedelissima città, et nobilissima colonia de Romani..., Cremona 1585, l. III, pp. XXX, XXXIV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ottoniana in Germania e in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diversificata produzione artistica ottoniana [...] il più produttivo e celebre tra quelli di età ottoniana. Alla committenza di Gerone si deve anche il Crocifisso ligneo ancora conservato nel duomo diColonia. Le sue enormi dimensioni (187 cm di altezza per 166 di apertura delle braccia) e il pathos ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] di Boemia, a Gerardo vescovodi Brema, a Sergio abate del monastero di S. Maria e dei martiri Trifone e Biagio di 9 agosto 1236 il magister Enrico diColoniadi trascrivere il suo esemplare delle Abbreviationes di Avicenna e del De animalibus tradotti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale la poesia latina attraversa un’evoluzione tumultuosa, spesso in dialogo con le letterature [...] a Marbodo, poi è abate a San Pietro di Bourgueil e quindi vescovodi Dol, da dove viene rimosso e successivamente reinsediato. dell’arcivescovo diColonia Rinaldo di Dassel e dell’imperatore Federico Barbarossa, che era stato studente di medicina a ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] Modena (m. nel 969), cui succedettero come abati altri cancellieri imperiali, Uberto, vescovodi Parma (ca. 969-974), e Giovanni Filagato, vescovodi Modena (982-995 ca.). Con Rodolfo (1002-1035), il cui abbaziato fu funestato dal terribile incendio ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...