MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] trattenne fino al 6 febbr. 1419: per la circostanza il vescovodi Padova Pietro Donà sul versante ecclesiale e Guarino, se è giusta agosto chiedeva all’arcivescovo diColoniadi procurare 6000 fiorini e agli arcivescovi di Magonza e Treviri 4000 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] protettore della congregazione dei canonici regolari di s. Salvatore, abate commendatario di S. Sofia in Benevento e della abbazia di S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovatodi Pavia per 500 scudi, di quello di Lodi per 150 e del priorato ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ecclesiastici delle regioni diColonia, Bonn, Xanten, Soest e Magonza strinsero un patto reciproco di resistenza a una che durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . Nel capitolo generale celebrato a Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto da Lodi, ancora il 4 nov. 1303 nominò arcivescovodi Esztergom Michele, vescovodi Zagabria, un fedele sostenitore della causa angioina cheriuscì ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] chiesa si trovavano anche le tombe dei primi vescovidi M., come pure quelle di tutti gli arcivescovi fino a Villigiso. Il successivo che anticipa modi stilistici propri della scuola diColonia.La forte impronta bizantina che caratterizza la ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovodi Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sede di Brema sotto la giurisdizione dell'arcivescovo diColonia.
In questa vicenda F. ebbe modo di 38, 40-49, 76 s.; I. Dujčev, Testimonianza epigrafica della missione di F., vescovodi Porto, in Bulgaria, in Epigraphica, XII (1950), pp. 49-59; ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] della Baviera, nel 1705 fu fra i fondatori della colonia arcadica di Verona, tenendo l'orazione inaugurale. In questi anni il interesse i teologi veronesi P. e G. Ballerini, sostenuti dal vescovo G. Bragadin, e il domenicano D. Concina. Fra i ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] che egli ebbe nella decisione di installare una coloniadi corsi a Porto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. Settia, da quest'ultimo come la deposizione del vescovodi Siracusa e altri vescovi siciliani senza preventive consultazioni con Roma. La ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , fu dalla parte dei domenicani diColonia, avversari di Giovanni Reuchlin nella celebre controversia sul e il cardinale Medici si era convenuto di indirizzare eventualmente i voti "imperiali" sul vescovodi Tortosa. Lo proverebbe anche il fatto che ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo diColonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in qualità di cugino. Brunone era già conosciuto: il vescovodi Toul lo aveva nominato suo rappresentante ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...