, Morto il 24 settembre 366 papa Liberio, si ebbe una duplice elezione; la massima parte del clero raccolto nella basilica di S. Lorenzo in Lucina elesse il diacono D., romano, la rimanente elesse, in [...] Ursino, che fu subito consacrato dal vescovodi Tivoli. D. fu consacrato la domenica seguente (i ottobre) al Laterano. Si ebbero feroci tumulti con spargimento di sangue nella basilica Liberiana, tanto che il prefetto di Roma prima e poi l'imperatore ...
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SQUILLACE (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Felice CRISPO
Giuseppe ISNARDI
Giuseppe AGNELLO
Piccola antica città calabrese della provincia di Catanzaro, situata su di un'altura a 344 m. s. m. e [...] ampliata poi da Nerva, che le diede il nome diColonia Minervia Nervia Augusta Scolacium (prevalse, però, la denominazione ; alla più antica chiesa appartengono la statua giacente del vescovo Galeota, un dossale marmoreo con santi in bassorilievo, e ...
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Nato nel 1211 in Sicilia, morto nel 1242 a Martirano di Calabria, figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e della sua prima moglie Costanza di Aragona. Quando Federico fu eletto re di Germania [...] cotte, soprattutto in quelle di Corrado di Winterstetten e di Everardo di Waldburgen; a capo del governo erano Engelberto, l'arcivescovo diColonia e il cancelliere di Corte Corrado di Scharfenberg, vescovodi Metz e di Spira. Questi morì nel 1224 ed ...
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Città della Palestina, costruita su modello ellenico da Erode il Grande; il quale, al posto o nelle immediate vicinanze di un fortilizio o di una borgata detta Torre di Stratone, la eresse tra il 25 e [...] . Vespasiano e Tito accordarono a Cesarea le franchigie dicolonia romana. Quando la provincia fu divisa in tre di una celebre scuola di teologia e di una biblioteca ricca di ben 30.000 volumi. Eusebio, il celebre storico della chiesa, fu vescovodi ...
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Fu secondo figlio dell'elettore Giovanni Cicerone di Brandenburgo e nacque il 28 giugno 1490. Avviato alla carriera ecclesiastica e ben nutrito anche di studî umanistici, a 23 anni egli era già vescovo [...] , la condotta oscillante e spesso tutt'altro che chiara degli altri due elettori ecclesiastici, e specialmente di quello diColonia anche dopo la pace di Augusta del 1555. A. morì ancora giovane ad Aschaffenburg, il 24 sett. 1545, e lasciò ricordo ...
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. Col nome di elettori o principi elettori (Kurfürsten, Electores) erano designati quei principi del Sacro Romano Impero ai quali era devoluta l'elezione del re di Germania. Nel secolo XIII il numero loro [...] portarono il numero degli elettori a dieci e gli arcivescovi di Treviri e diColonia perdettero il loro titolo, mentre al posto dell'arcivescovo di Magonza subentrava il vescovodi Ratisbona; ma nel 1806, con la costituzione della Confederazione del ...
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Nato nella primavera del 925, morto a Reims l'11 ottobre 965. Figlio minore del re di Germania Enrico I, fu destinato alla carriera ecclesiastica ed educato nella scuola della cattedrale di Utrecht dal [...] di Liudolfo e di Corrado. Nel 953 fu innalzato dal re alla dignità di arcivescovo diColonia e nello stesso tempo a quella di titubanza, di difendere la politica imperiale negli affari ecclesiastici e di ammettere che i vescovi fossero considerati ...
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ROSELLE (Rusellae)
Luisa BANTI
Giovanni Battista PICOTTI
Città etrusca che si ergeva su un colle a N. di Grosseto. La località fu abitata dal sec. VIII-VII a. C., come mostrano le tombe villanoviane [...] È conosciuta da Plinio e dalle iscrizioni come colonia, ma non sappiamo se fu dedotta dai vescovo; e, ancora nel 1287, gli uomini di Roselle conchiudevano il patto di sudditanza a Siena nelle cose di guerra. Vi esercitò giurisdizione il vescovodi ...
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SESTO Calende (A. T., 20-21, 24-25-26)
Giuseppe CARACI
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Città e comune della Lombardia, in provincia di Varese. La città si stende dove il Ticino esce dal Lago Maggiore e le colline periferiche si [...] la rotabile del Sempione). Il luogo fu sotto i Romani coloniadi una certa importanza; e al mercato romano, che si teneva vescovodi Pavia, appartenne a quest'ultima diocesi; ma essendo situata nel territorio della diocesi di Milano, fu oggetto di ...
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Principe ecclesiastico tedesco di antica nobile famiglia della Vestfalia, nato presso Münster il 22 gennaio 1773, morto a Münster il 17 ottobre 1845. Consacrato sacerdote nel 1798, nel 1807 assunse, come [...] del vescovado di Münster rimasto vacante e sostenne una forte opposizione contro il vescovo Spiegel, in Giovanni von Geissel.
Bibl.: Vedi la vasta letteratura sul dissidio diColonia e in modo particolare H. Schrörs, Die Kölner Wirren, Berlino ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...