Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] .
La legge fondamentale è costituita dalla regola data dal beato Alberto, vescovodi Vercelli e poi patriarca di Gerusalemme dal 1205 al 1214. Precedentemente, norma di vita era il libro De institutione primorum monachorum. Complemento della regola ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] colonia ebraica stabilita nella città; e dal 1160 vi esisteva certamente la scuola di diritto, che costituì, con quella di secolo più tardi appaiono come vassalli del vescovodi Maguelone. Il carattere di città e le tendenze all'autonomia si ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] dello stato; liti fra il capitolo e il vescovodi Canosa e quelli di Bari per motivi giurisdizionali, finché nel 1818 Canosa fu data in amministrazione al vescovodi Andria; liti, più di recente, fra borghesi, latifondisti e contadini anelanti al ...
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Il cantone di A. si estende sopra un'area di 1404 kmq. fra il Baden germanico e i cantoni di Zurigo, Zug, Lucerna, Soletta e Basilea. Ha la forma di una foglia trilobata ed è attraversato, quasi nel suo [...] i Romani stabilirono nel paese la loro prima colonia militare, quella di Vindonissa (Windisch), in una località probabilmente già nella regione nel sec. Vl: sappiamo dell'esistenza di un vescovodi Vindonissa dal 511. Nel sec. VII la regione sino ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] nel 1579 lo uccisero; un altro, Tommaso, fu vescovodi Cosenza dal 1565 al 1569), si allontanò fanciullo dalla opere di Filippo Mocenigo e Andrea Cesalpino, a Ginevra nel 1588, e, a sé, a Colonia nel 1646: una riedizione critica è infine quella di V. ...
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. La Protestant Episcopal Church in the United States of America è la Chiesa anglicana degli Stati Uniti, derivazione della Chiesa d'Inghilterra (v. anglicana, comunione), costituitasi a vita indipendente [...] organico sviluppo: da una parte l'assenza d'un episcopato americano, giacché le chiese delle colonie erano tutte sotto la giurisdizione del vescovodi Londra; dall'altra l'opposizione, vivace specialmente nel New England, delle chiese non conformiste ...
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Nacque a Digione il 30 giugno 1396, da Giovanni Senzapaura e da Margherita di Baviera. Intelligente, colto, laborioso, dotato di un senso politico molto fine, amava il fasto e la sua devozione non lo salvava [...] il vescovo "borgognone" Luigi di Borbone fu tale, che egli ruppe i rapporti con i suoi sudditi e si allontanò dal principato.
Se si tien conto che F. interveniva negli affari della Gheldria, dell'arcivescovo diColonia, del vescovado di Strasburgo ...
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OSIMO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Margherita GUARDUCCI
Giuseppe CASTELLANI
Città delle Marche, in provincia di Ancona, posta sopra uno dei fastigi (m. 265) della catena delle [...] la var. Αὔξουμοξ) fu, secondo Velleio Patercolo, sede di una colonia romana dedottavi nel 157 a. C.; però le testimonianze Martino V li fece cacciare dal vescovodi Ancona e Umana. Nel 1433 cadde in potere di Francesco Sforza che vi stabilì il centro ...
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WESTMINSTER (A. T., 45-46)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Luigi GIAMBENE
Carlo Morandi
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Già città della contea di Middlesex (Inghilterra), da secoli facente parte di Londra di cui costituisce uno dei [...] , altera profondamente il rapporto tra le forze europee in contrasto. Infatti l'esempio di Carlo II fu poi seguito da altri (il vescovodi Münster, l'Elettore diColonia) e mentre la Francia perdeva tutti questi suoi alleati, rimanendo con la sola ...
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È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] ricevettero la cittadinanza romana, poi, forse nel sec. III, colonia. Era iscritta alla tribù Arnense.
Nell'802 Pipino, re d a istanza di Giampietro Caraffa, figlio dell'aquilana Vittoria Camponeschi (v. camponeschi), il quale già vescovodi Chieti e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...