I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] dell'Aquitania sappiamo con certezza che aveva rango dicolonia: Elusates, nei confini degli Aquitani propriamente detti. dalla liturgia, nettamente greca, di Lione. Già nel sec. IV abbiamo menzione precisa di un vescovodi Bordeaux (Orientalis, nel ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] vastità dell'opera, Burcardo, vescovodi Worms, il cui Collectarium di Parigi, di Avignone, di Langres, di Montpellier, di Orleans, di Poitier, di Tolosa, di Valence, per la Spagna quella di Salamanca, per l'Inghilterra Oxford, per la Germania Colonia ...
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Indonesia
Claudio Cerreti
Paola Salvatori
(App. III, i, p. 862; IV, ii, p. 173; V, ii, p. 659)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Nonostante una significativa riduzione dei tassi di [...] Annales de géographie, 1998, pp. 84-88.
Storia
di Paola Salvatori
Ex colonia olandese, l'I. non riuscì a conquistare con l , nell'ottobre 1996, del premio Nobel per la pace al vescovodi Timor, C.F. Ximenes Belo, e al leader indipendentista in ...
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POLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Guido ALMAGIA
Vittorio SOGNO
Ferdinando FORLATI
Vittorio SOGNO
Clarice EMILIANI
B. F. T.
Capoluogo della provincia omonima che abbraccia quasi per intero [...] al polese Massimiano che fu vescovodi Ravenna, della celebre abbazia di S. Maria del Canneto, di cui oggi è superstite una politica di Roma. Al contrario però di quanto è stato più volte affermato, la fondazione di una vera e propria colonia romana ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] ma certamente dopo Settimio Severo, la città ebbe il grado dicolonia: la prima iscrizione che la nomina come tale (Corp. Inscr medievale e moderna. - Nel sec. IV Singidunum è sede di un vescovo cristiano, e nel 336 viene qui tenuto un sinodo degli ...
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. Storia dflla Chiesa. - La Curia Romana è il complesso di tutti i dicasteri di cui si vale il papa in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Non è quindi da confondersi [...] Luca, Relatio Romanae Curiae forensis, in Theatrum veritatis et iustitiae, III, Colonia 1691; F. X. Leitner, De Curia Romana, Ratisbona 1909; B a carico di chierici colpevoli di certe mancanze. E poi facoltativo al vescovodi servirsi della loro ...
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. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] strada fra Orvieto e Orbetello, colonia e porto di questa città. Ecclesiasticamente, le di Orvietani e Senesi, alla presenza di David, vescovodi Sovana, Ildebrandino del conte Bonifazio di Santa Fiora e Ildebrandino (Rosso) del conte Guglielmo di ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] vescovodi Corneto e Montefiascone (1499), legato nella Marca d'Ancona (1502), vescovodi Parma (1509), di Tuscolo (1513), di Benevento (1514), di P. III in continuazione del Platina, Historiae, Colonia 1626; D. Hurtado de Mendoza, Maximes politiques ...
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PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] e continuato dai suoi successori tentò di fare di Palmira (che ricevette il titolo dicolonia) il centro dell'azione contro i sono scarsissime: tra i vescovi presenti al concilio di Nicea nel 325 figura un Marino vescovodi Palmira, e nel 528 viene ...
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Nacque a Digione il 10 novembre 1433 da Filippo il Buono, della casa di Valois, e da Isabella di Portogallo. Fu educato in gran parte nei Paesi Bassi e vi ricevette un'istruzione molto curata. Forte di [...] Unione (vescovi e città di Basilea e di Strasburgo, le città di Colmar, di Mulhouse e di Selestat, il margravio di Baden).
C. persiste nel suo progetto di metter piede in Germania: e poiché fra l'arcivescovo diColonia, Ruprecht von der Pfalz, e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...